Caro affitti, molti docenti del Sud rifiutano il trasferimento anche nelle scuole piacentine

19 Agosto 2023 02:48

Affitti troppo alti e stipendi troppo bassi: ecco perché diversi docenti del sud Italia hanno rinunciato al posto fisso anche nelle scuole piacentine. In base ai numeri raccolti e riferiti dall’Ansa, solo sul sostegno alle elementari si registrano 25 posti “avanzati” nel nostro territorio, posizioni che nei prossimi giorni andranno ai precari, aggiungendosi a quelle già riservati ai supplenti di sostegno, la maggior parte non specializzati.

Passato il Ferragosto, a poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico l’Emilia-Romagna fa i conti con la mancanza di docenti di ruolo. Che cerca ma che non riesce a trovare, anche a causa del caro-vita che colpisce gli italiani e che spinge gli insegnanti a rinunciare a una cattedra fissa e a continuare a ricoprire il ruolo di supplenti non lontani da casa. A segnalare l’emergenza-cattedre è l’edizione bolognese di ‘Repubblica’ secondo cui alla chiamata rivolta a docenti di altre regioni disposti a trasferirsi in Emilia-Romagna su 2.137 posti di ruolo, di cui 1.861 di sostegno, sono state assegnate appena 17 cattedre e poche di più – sottolinea il quotidiano – sono state le richieste.

Il sindacato Cisl Scuola rimarca che “a pesare è sempre di più il costo della vita e in particolare della casa. Un insegnante che guadagna in media 1200-300 euro al mese difficilmente può sostenere un affitto da 7-800 euro. Bisognerebbe pensare a un bonus casa per i docenti, altrimenti è dura”.

IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI:

© Copyright 2024 Editoriale Libertà

Whatsapp Image

Scopri il nuovo Canale Whatsapp di Libertà

Inquadra il QRCODE a fianco per accedere

Qrcode canale Whatsapp