Due nuovi alloggi per disabili a Rivergaro e a Gossolengo. Progettazione a carico di Acer

21 Ottobre 2023 13:35

Grazie ai fondi del Pnrr le comunità di Gossolengo e Rivergaro avranno a disposizione due nuovi alloggi per disabili. Il distretto di Ponente, capofila Castel San Giovanni, ha infatti ottenuto un finanziamento di 280mila euro per interventi che rendano accessibili ai disabili gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Ad usufruirne saranno i Comuni di Gossolengo e Rivergaro, con un alloggio ciascuno, entrambi progettati da Acer. A Rivergaro, in via Roma, sarà montato il servoscala, adeguati gli impianti igienici e quelli elettrici; a Gossolengo, in via Grandi, sarà migliorata l’accessibilità al piano e adeguati gli impianti interni. Entrambi gli appartamenti si trovano al primo piano. Il vicesindaco di Gossolengo, Pericle Mazzari, ha commentato favorevolmente l’arrivo del finanziamento: “Siamo contenti che Acer possa progettare i lavori e che saremo in grado di rispondere ai bisogni di una nostra famiglia. Il problema degli alloggi è molto sentito, le liste di attesa sono sempre più numerose. Quando poi in un nucleo familiare vi è la presenza di portatori d’handicap, le difficoltà aumentano. Per questo il finanziamento è molto importante”.

A Rivergaro il vicesindaco Pietro Martini, con delega alle Politiche sociali, ha condiviso con il presidente di Acer Marco Bergonzi la necessità di avere al più presto un piano case, che consenta di aumentare gli alloggi per rispondere alla domanda sempre maggiore delle famiglie. Da parte sua Marina Mezzadri, assessore alle Politiche ambientali, urbanistica, territorio e qualità urbana, ha focalizzato la sua attenzione sulla necessità di educare gli inquilini al rispetto dei regolamenti e del vivere civile. Nota questa su cui il presidente Bergonzi ha ricordato il profondo lavoro di “recupero” che l’ente sta cercando di svolgere anche partendo dalla rimozione delle auto lasciate abbandonate da decenni e causa di degrado dei quartieri. Quindi l’idea nel cassetto dell’amministrazione di Rivergaro: un polo scolastico unico, attivo tutto l’anno, in cui coinvolgere anche i livelli superiori di istruzione come l’università e la liberazione di spazi che potrebbero essere utilizzati per realizzare proprio nuovi alloggi sociali. “È un sogno che abbiamo da anni – concludono Marina Mezzadri e Andrea Gatti, delega ai lavori pubblici e patrimonio comunale. Chissà che prima o poi non si trovino le risorse per realizzarlo. Noi intanto ci prepariamo”.

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