A Rivergaro via Tobagi da un anno al buio. I cittadini vanno dai carabinieri

27 Gennaio 2024 02:30

Quello che si vede nella foto sopra è uno dei pochissimi lampioni ancora accesi in via Tobagi a Rivergaro, nella lottizzazione incompiuta finita ora in giudizio per il contenzioso tra Comune (che chiede vengano finite tutte le opere) e la società Real Estate (che non gli risponde).

Il lampione superstite è circondato da altri che – spiegano i residenti – si sono spenti uno ad uno lasciando il quartiere nei pressi di Diara completamente al buio. Da un anno va così: “Un quartiere al buio sembra un invito a nozze per ladri e male intenzionati, ci siamo rivolti anche ai carabinieri”, spiegano da una delle case della via. “Manca il collaudo da parte della società, ci viene detto. Siamo noi cittadini a dover ora pagare pure l’elettricista per i l’illuminazione pubblica, già beffati da una lottizzazione incompiuta dove i tombini sono ammalorati, i lampioni spenti, gli asfalti degradati, il materiale del cantiere abbandonato?”.

Riassumiamo: nel 2007 viene approvato il Piano particolareggiato cui segue la stipula della convenzione della durata di dieci anni nella quale la società si impegnava ad eseguire le opere di urbanizzazione. Alla scadenza si arriva alla proroga fino al 2020; poi, considerato ilCovid, vengono concessi altri due anni. Nel 2022 il Comune chiede l’atto di collaudo, ma le opere non ci sono o non sono complete, si legge nei verbali.

A luglio 2023, viene inviata segnalazione anche alla Procura e lo stesso giorno il sindaco Andrea Albasi ordina al soggetto lottizzante il ripristino delle condizioni di sicurezza e decoro del comparto residenziale. La giunta ha quindi incaricato l’avvocato Andrea Cremona di avviare un’azione legale per “inadempimento e danni” con l’obiettivo almeno di recuperare la quota di fideiussione di 263mila euro e completare così l’area.

L’ARTICOLO DI ELISA MALACALZA SU LIBERTÀ

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