Chips e farina di Chinosi non saranno più da Eataly: “Vuole prodotti da griglia nazionale”
02 Febbraio 2024 08:11
Dopo avere letto la mail giunta da Eataly mercoledì sera, l’imprenditore agricolo Francesco Chinosi, titolare dell’azienda di Groppallo che porta il suo nome, si è lasciato andare su Facebook a un post che lui stesso definisce “uno sfogo”. Nella mail lo si avvisava di una decisione di cui, suo malgrado, Chinosi si era già reso conto. “Era diverso tempo che non arrivavano gli ordini da Eataly – racconta – ho chiesto più volte delucidazioni senza ottenere risposta, dopodiché mi è giunta la comunicazione che di fatto poneva fine alla nostra collaborazione”. Al supermercato di Eataly, Chinosi ha consegnato per lungo tempo le farine macinate a pietra e le “chips” in busta, le patatine di montagna. “Era stata la stessa Eataly a contattarmi nel 2014 per le farine – continua Chinosi – sono servito all’epoca e ora io piccolo produttore del territorio sono sbattuto fuori”.
Chinosi intende precisare un aspetto: “Ci tengo a sottolineare l’importanza delle aziende agricole come presidio della montagna e come custodi del territorio, le persone vanno sensibilizzate sul fatto che la montagna non deve morire e, proprio per questo, va sempre sostenuta”. “Dal canto mio – prosegue – continuo a lavorare con chi sta dalla parte dei piccoli produttori, come Coldiretti e Campagna Amica”.
“Quando ci si imbatte in problematiche analoghe a quelle avute da Chinosi – commenta Emanuele Pisaroni, presidente del Consorzio Piacenza Alimentare – che nel caso spero siano temporanee, si perde una vetrina molto importante per i propri prodotti. In quelle situazioni, esorto quindi le aziende a rivolgersi a noi del consorzio per entrare a fare parte di una rete ampia e sempre più attiva”. “Oggi stanno cambiando i consumatori e il mercato si modifica in modo sempre più veloce – aggiunge – uno scaffale ha dei costi e deve rapportarsi con la vendita quotidiana, pertanto la mossa di Eataly ha probabilmente a che fare con la gestione del magazzino. Gestire un prodotto su scala nazionale è più semplice di gestire un prodotto presente solo in un unico punto vendita”.
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