Borgonovo: Anpi e Arma ricordano Alberto Araldi, il partigiano Paolo

07 Febbraio 2024 01:49

Nel cimitero di Borgonovo l’Anpi e l’Arma hanno ricordato il brigadiere Alberto Araldi, il comandante partigiano Paolo, fucilato a Piacenza il 6 febbraio 1945. Passato, dopo l’8 settembre 1943, tra le fila della terza brigata della divisione partigiana Giustizia e Libertà, guidata da Fausto Cossu, il comandante Paolo (questo il suo nome di battaglia) si rese protagonista di imprese leggendarie.

“La sua vita – ha sottolineato il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Pierantonio Breda – potrebbe essere la sceneggiatura di un film, ma è storia vera. La storia – ha aggiunto – di un personaggio incredibile, in grado di rubare armi ai nazifascisti travestendosi, guidando altri uomini in operazioni che consentirono di recuperare due milioni di colpi di vario calibro”. Colpi che aiutarono la Resistenza. Tra i presenti anche il prefetto. Giuseppe Ponta: “Il brigadiere Araldi avrebbe potuto asservirsi alla logica nazifascista ma ascoltò la proprio coscienza e pagò con la propria vita”.

La sindaca Monica Patelli ha promesso il coinvolgimento delle scuole quando, nel 2025, verrà celebrato l’ottantesimo anniversario dalla morte del comandante Paolo.

L’ARTICOLO DI MARIANGELA MILANI SU LIBERTA’

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