Il liceo di Lugo rinasce grazie alla generosità dei piacentini e la raccolta fondi di Libertà

È stata una delle zone più colpite dall’alluvione: strade allagate, case inagibili per il fango, macchine travolte dall’acqua e negozi chiusi. La mattina del 19 maggio scorso il centro di Lugo di Romagna, comune di poco più di 32mila abitanti a pochi chilometri da Imola e da Castel Bolognese in provincia di Ravenna, si svegliò dentro un incubo. La cittadina fu interessata dalle esondazioni dei fiumi Senio e Santerno, tra i 23 corsi d’acqua che a causa del maltempo strariparono. L’acqua raggiunse anche la Rocca Estense. Nel centro della città l’acqua arrivò fino a un metro di altezza. A pagare un dazio salatissimo all’alluvione fu anche il liceo di Lugo.

La scuola superiore, dove studiano ben 1375 studenti, fu costretta a fare i conti con danni pesantissimi alle aule, agli arredi, agli impianti. La ripresa delle lezioni avvenne a tempo di record. E se oggi si può parlare di “risurrezione” completata, lo si deve anche a un contributo di 23mila euro che è parte delle risorse che i piacentini hanno fatto confluire nella sottoscrizione lanciata all’inizio dell’emergenza da Editoriale Libertà.