Tre amiche contro il degrado, Boscone Cusani si colora grazie al punto croce

La lotta contro il brutto e contro il degrado riparte dal piccolo paese di Boscone Cusani, dove alcune donne hanno lanciato una campagna di “street art al femminile” molto originale: da alcuni giorni, le case abbandonate e degradate della piccola località lungo il Po a Calendasco si sono colorate con tante figure a “punto croce”, ricami appesi a inferriate e cancellate, tra muri scrostati, vetri rotti e recinzioni di edifici pericolanti.

Tante macchie di colore che, in parte, hanno già cambiato volto a Boscone con un tocco tutto femminile. L’idea è venuta a Viviana Rubinetti che ha subito coinvolto un’altra residente del Boscone, Mirella Caviglioni e l’amica Cinzia Pagani: in tre hanno realizzato circa una decina di ricami a punto croce su reti metalliche e poi le hanno posizionate a ridosso di varie abitazioni del paese, da anni lasciate all’abbandono dei proprietari.

L’ARTICOLO DI CRISTIAN BRUSAMONTI SU LIBERTÀ