La levatrice che fece nascere 4.300 bimbi. Bobbio intitola una via a Giulia Alpegiani

01 Maggio 2024 10:31

Carolina Alpegiani, prima a destra, con le sorelle Santina e Giuseppina

Di Carolina Alpegiani, “Giulia” per tutti, non c’è traccia nei libri e nei film, anche se la sua vita è stata più di una pellicola: 4.300 bobbiesi sono nati dalle sue mani, ma c’è chi dice che i “suoi” neonati fossero addirittura più di 5mila.

Di certo tra questi anche il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali che ha deciso di fare in modo che nessuno dimentichi Giulia, ascoltando il suggerimento di una bobbiese: una strada tra via Matteotti e via Di Corgnate sarà intitolata, sabato 4 maggio alle 17, proprio alla levatrice di tutti, Giulia, che prestò servizio in piena bufera bellica incurante dei pericoli.

A farle coraggio, tra tedeschi, mongoli, russi, mercenari, aveva con sé solo la sua borsa, gli scarponi, il cappotto pesante e il lasciapassare. Raggiungeva a piedi, tra la neve, anche le frazioni più distanti.

Una vita al servizio degli altri, fino a quando non è diventata cieca e costretta a letto per sette anni di immobilità, nei quali ha continuato a vedere però con il cuore e a pregare per tutte. Per le donne, un sostantivo femminile come le montagne.

L’ARTICOLO DI ELISA MALACALZA SU LIBERTÀ

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