Groppovisdomo celebra l’arte contadina, al via la 33esima festa: “Le persone al centro”

14 Luglio 2023 01:43

Prosegue l’ampio programma di feste e iniziative che contraddistinguono l’estate gropparellese. Sopra il capoluogo, tra l’alta Val Chero e la Val Vezzeno, la piccola frazione di Groppovisdomo è pronta ad accogliere centinaia di persone per celebrare la storia e la cultura contadina.

La festa del contadino è uno degli eventi più antichi della provincia e da quando è nata ha sempre messo al centro la persona: “Non ci interessa fare la festa dello spiedino o della torta fritta – spiega Giuseppe Solari, a nome della Pro loco Groppovisdomo -, per noi è fondamentale valorizzare le nostre tradizioni e il nostro territorio, raccontando l’impegno e la passione di uomini e donne e del loro legame con la natura che li circonda”. La 33esima edizione della festa del contadino parte stasera con la prima grande novità: “Una serata organizzata dai giovani per i giovani – spiega Romano Bergonzi, presidente della Pro loco -. Non è scontato avere così tanti giovani impegnati nel mondo del volontariato e crediamo sia fondamentale pensare al futuro per dare continuità alle iniziative a favore della comunità, per questo siamo felici di aver lasciato loro carta bianca per la serata inaugurale. Sono sicuro sarà bellissimo”.

A dare il via alle danze ci penserà Dj Maurizio Popi con la sua discoteca sotto le stelle. Ma prima di scatenarsi a tempo di musica, vietato non gustare le prelibatezze locali preparate dai volontari della Pro loco. “Siamo fortunati – sottolinea Bergonzi – perchè possiamo contare su decine di uomini e donne che dedicano il proprio tempo libero alla realizzazione dell’evento, alla preparazione degli stand, delle cucine e dei piatti facendo tutto questo con il sorriso”. Sabato sera, prima dell’inizio della serata danzante con l’orchestra di Paolo Bertoli, verranno premiati – come da tradizione – due imprenditori agricoli. “Sarà una sorpresa – afferma il presidente della Pro loco -, posso anticipare soltanto che saranno un’azienda di Bobbio e una di Groppovisdomo”.

La seconda grande novità si manifesterà nella mattinata di domenica quando, dalle 8, piazza Roma a Gropparello farà da cornice al raduno dei trattori. “Una bella idea di Gilberto Sartori che ci ha aiutato a organizzare il primo raduno – precisa Solari -. Un’occasione per allargare la festa del contadino a tutto il territorio comunale, perchè dal capoluogo i trattori faranno tappa prima a Gusano e poi a Montechino”. Una volta arrivata al campo parrocchiale di Groppovisdomo, la carovana di trattori riceverà la benedizione di don Giovanni Rocca. Durante il pomeriggio ci sarà anche la dimostrazione di una nuova tecnologia messa a punto per il trasporto degli alberi tagliati. “Sulle nostre colline molti imprenditori agricoli si occupano di disboscamenti o semplicemente di tenerli puliti attraverso tagli periodici – le parole di Bergonzi – la teleferica meccanizzata che metteremo in mostra ha un raggio di azione di un chilometro e agevola enormemente la fase di esbosco”. La 33esima edizione della festa del contadino terminerà con le note dell’orchestra di Roberto Polisano.

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