Sindacati contro Enel: “Ridotte le tutele e il costo del lavoro, è inaccettabile”
02 Febbraio 2024 11:33
Dopo mesi di confronti, i sindacati di categoria Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil, con
un duro comunicato rivolto ai lavoratori, hanno deciso di aprire una
vertenza contro Enel e di lanciare due hastag: #EnelSmobilita #ilSindacatoMobilita,
annunciando di fatto lo stato di agitazione. Nella nostra provincia interessati circa cento dipendenti della società energetica.
“Enel lancia una sfida senza precedenti a lavoratori e sindacato, annunciando esternalizzazioni e un cambio epocale di orario di lavoro per gli operativi di e-distribuzione senza alcun accordo con il sindacato”, così si legge nella nota di Filctem, Flaei e Uiltec. “Ciò che non possiamo accettare – proseguono i sindacati – è l’ingiustificata
riduzione del costo del lavoro e delle conseguenti tutele, un sistema che in Enel non si era mai manifestato in precedenza”.
A ciò si aggiunge la proposta di riduzione dello smart working e un cambio nell’orario dei lavoratori operativi. “Un atteggiamento del management di Enel, esclusivamente utile agli azionisti privati e per nulla orientato al bene comune”, concludono le organizzazioni sindacali.
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