L’addio di Botti: “Lontano da Piacenza troverò qualcuno che creda veramente in me”

06 Maggio 2023 21:47

“Grazie Max”. Non appena è caduto a terra l’ultimo pallone, la curva biancorossa ha estratto uno striscione dedicato al condottiero di questa stagione memorabile: Massimo Botti. Il tecnico piacentino fa il giro del campo, prendendosi gli applausi e l’amore della sua gente, per l’ultima volta prima dell’addio. Dopo essersi goduto ogni colore, si presenta ai microfoni della stampa. I suoi occhi sono lucidi, ma la sua voce è ferma. Ha intenzione di togliersi qualche macigno dalla scarpa.

Una Coppa Italia, una finale scudetto sfiorata e una Champions League ipotecata. Cosa avrebbe dovuto fare di più?
“Onestamente non saprei. Questa domanda andrebbe rivolta alla dirigenza. Stiamo parlando di una proprietà che investe tantissimo nella pallavolo per cercare di portare Piacenza ad altissimi livelli. E che per questo va solo ringraziata. Pur non potendo giudicare le scelte, legittime, che il club ha assunto recentemente, non nascondo il mio rammarico: facendo un bilancio della mia stagione e mezzo da primo allenatore (Botti sta sommando quella che si è appena conclusa alla stagione 2018/2019) e sentendomi ancora una volta a disagio al termine di tutto, è un po’ paradossale. Ci terrei, inoltre, a fare un paio di precisazioni: se la società decide di cambiare, ha tutto il diritto di farlo, ma deve essere pronta ad assumersi le proprie responsabilità. Invece, io da parte della dirigenza ho sentito solo un silenzio assordante. Questo poteva esser evitato nel rispetto della mia persona: mi sarei goduto molto di più l’ultima mia apparizione sulla panchina di Piacenza. Altra cosa che non mi è piaciuta sono le voci che circolavano nell’ambiente relative al mancato prolungamento del contratto, che non eravamo riusciti trovare un accordo dal punto di vista economico. Tutte falsità. Le distanze tra le parti sono durate un solo istante dopodiché ho accettato tutte le condizioni che la società mi proponeva. Perché credevo nel progetto e perché credevo di meritare un’altra stagione alla guida di questa squadra. Quindi, non ho apprezzato queste false voci che circolavano nell’ambiente biancorosso, quasi a voler giustificare una scelta”.

Lascia per la seconda volta questa panchina da vincente. Dove sarà il futuro di Massimo Botti?
“Lontano da qui. La notizia del mancato rinnovo dopo due mesi che rincorrevo questa firma, mi è arrivata solo pochi giorni fa. Ora si apre una nuova pagina della mia carriera, e come detto sarà lontano da Piacenza. Forse lì troverò qualcuno che veramente crederà in me”.

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