Basket A2, l’Assigeco sfida la capolista: obiettivo “colpaccio” in casa della Fortitudo

05 Novembre 2023 02:25

L’Assigeco Basket Piacenza resta ferma a sei punti in campionato dopo la sconfitta interna rimediata per mano della Pallacanestro Trieste. Il PalaBanca ha fatto da cornice a un match equilibrato deciso solo sul finale da una serie di prodezze di Filloy, capace di caricarsi la squadra sulle spalle rispondendo ai tentativi di rimonta biancorossoblu innescati da Sabatini e Veronesi.

Archiviata la sconfitta rimediata per mano della Pallacanestro Trieste, per l’Assigeco Basket Piacenza – ancora ferma a quota sei punti in campionato – è tempo di sfidare in trasferta la Fortitudo Bologna, vera e propria corazzata in testa al Girone Rosso di Serie A2 e ancora imbattuta.

Con la palla a due fissata per le 18.00 di stasera, coach Salieri si troverà ad affrontare parte del suo passato. L’ex allenatore di Eagles Bologna e Biancoblù Basket Bologna giocherà infatti nella sua città d’origine.

L’AVVERSARIO – Con un inizio stagione da sette vittorie e zero sconfitte la Fortitudo Bologna sta dominando il Girone Rosso a suon di prestazioni maiuscole, candidandosi inevitabilmente tra le favorite per la promozione nella massima serie. La formazione allenata da coach Attilio Caja può vantare un roster di livello assoluto, ben costruito e bilanciato in ogni reparto. In cabina di regia troveremo Fantinelli, playmaker dal talento cristallino e autentica bandiera della squadra. Al suo fianco giocherà il classe ’97 Bolpin, al primo anno a Bologna dopo l’esperienza a Chiusi. Nel ruolo di ala piccola giocherà un’altra colonna portante della Effe, Aradori, che sta vivendo una seconda giovinezza sfiorando i 20 punti a partita. Così come per l’Assigeco, anche la Fortitudo quest’anno ha deciso di puntare su una coppia di lunghi americani, Ogden e Freeman, che formano uno dei migliori frontcourt dell’intera serie A2. La Effe fa solitamente molto affidamento sui titolari, ma coach Caja ha disposizione anche ottimi comprimari al di fuori dello starting five. Il sesto uomo è Panni, playmaker dotato di un ottimo tiro dalla lunga distanza, mentre tra le altre armi in uscita dalla panchina troviamo Morgillo, centro che la passata stagione ha militato per un breve periodo tra le fila dell’Assigeco e Sergio, ala di grande esperienza. Completano il roster Conti, Natalini e Kuznetsov.

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