Caserma dei carabinieri e recupero ex Gabbiani, Podenzano cambia volto

“Un sogno che stiamo realizzando dopo 30 anni”. Con queste parole il sindaco di Podenzano, Alessandro Piva, ha commentato le prime immagini relative alla caserma dei carabinieri che nei prossimi anni sorgerà nel comune della Valnure. Nei giorni scorsi il comando generale dell’Arma dei carabinieri di Roma, grazie anche all’intercessione dall’attuale comandante provinciale Corrado Scattaretico e del suo predecessore Filippo Fruttini, aveva dato il via libera a una soluzione cullata dalle varie amministrazioni che si sono succedute nel comune della Valnure, quella cioè di insediare un presidio dell’Arma nel quarto comune più popoloso del Piacentino. Il progetto urbanistico è stato già approvato a larga maggioranza dalla commissione architettonica (composta da esperti e urbanisti) e da quella Territorio del comune e mercoledì arriverà in Consiglio comunale il voto sul Poc (piano operativo comunale).

La caserma sorgerà in una parte del parcheggio che si trova all’angolo tra via Manzoni e via Piave, praticamente dietro allo stabilimento della Gabbiani, la storica fabbrica di macchinari per il legno che è dismessa ormai da decenni. A edificarla, nell’ambito di una convenzione con il Comune stesso di Podenzano, sarà la Scm, l’impresa romagnola divenuta proprietaria di tutto quel comparto la quale ha deciso di riqualificare tutta l’area della Gabbiani smantellando la ex fabbrica e costruendo una galleria commerciale.

Il progetto definitivo prevede che al posto della Gabbiani veda la luce un supermercato da 1500 metri quadrati (forse si trasferirà in quella sede il Conad) più due altri negozi di metratura inferiore agli 800 metri (che potrebbero anche diventare quattro da 400 metri l’uno) e altre due attività di servizio come potrebbe essere una banca o un’altra attività.