Scuole superiori: oltre 9 milioni in 5 anni dalla Provincia. Visita di Reggi

07 Marzo 2014 20:02

20140308-094934.jpg

L’ex sindaco di Piacenza Roberto Reggi è tornato stamattina nel Piacentino e questa volta vestendo i panni di sottosegretario all’Istruzione. Ha visitato diversi comuni per toccare con mano le problematiche del territorio. Prima tappa a Pontedell’olio accolto dal sindaco Roberto Spinola e dall’associazione “Prossima Ponte” che proprio in questi giorni aveva lanciato un appello a Renzi per la scuola del paese chiusa da due anni. “Parto da qui, da una scuola che non riesce a riaprire  – ha detto Reggi – perché crediamo che la scuola debba tornare ad essere fondamentale nel nostro Paese. Ci mettiamo nei panni dei sindaci, con un atteggiamento diverso da quello troppo “centralizzato” degli ultimi anni: guardiamo l’Italia con gli occhi dei primi cittadini, non quelli ministeriali, e vogliamo risolvere con semplicità i problemi di edilizia scolastica. Chi ha soldi e progetti, bloccati dal patto di stabilità, come nel caso di Pontedellolio e Monticelli, potrà spenderli. Abbiamo circa 64milioni di metri quadri nelle scuole per i nostri ragazzi: questo vuol dire 8 metri quadri per ogni alunno. Ai ministeri ogni incaricato ha invece a sua disposizione 80 metri quadri. Dobbiamo ribaltare la situazione: mercoledì il premier Matteo Renzi comunicherà le modalità operative per intervenire. Cominciamo a lavorare”.

Reggi si è spostato a Vigolzone dove invece la scuola rappresenta il fiore all’occhiello ed è all’avanguardia grazie a un contributo ricevuto da Anci. L’ex primo cittadino ha fatto poi sosta a Podenzano dove il sindaco lo ha messo al corrente della situazione della tangenziale fantasma i cui lavori sono bloccati da anni. “Non è il mio ambito – ha detto Reggi – ma visto che sono molto legato alla mia terra e amo Piacenza farò tutto il possibile”.

Reggi ha poi visitato la sede della Croce Rossa di Piacenza. L’associazione è preoccupata per la trasformazione in Aps (con la prospettiva di diventare onlus). “Il rischio è per i dipendenti – ha detto il presidente provinciale Cri, Renato Zurla al neo sottosegretario Roberto Reggi -, nove a tempo indeterminato e quindici a tempo determinato. È impensabile pensare di gestire un ente come la Croce rossa solo con volontari”.

Dalla Provincia intanto arrivano i dati che riguardano l’edilizia scolastica. Dal 2009 sono stati spesi oltre 9 milioni di euro. Vedi allegato 

Provincia: gli interventi di edilizia scolastica dal 2009 ad oggi

Notizia delle 7 – Prima uscita ufficiale per il neosottosegretario all’istruzione Roberto Reggi. L’ex sindaco di Piacenza ha deciso di rispondere all’appello lanciato nei giorni scorsi su “Libertà” dall’associazione di cittadini “Prossima Ponte” e sabato mattina alle 9 sarà a Pontedellolio, dove visiterà la scuola secondaria di primo grado chiusa da quasi due anni perché giudicata inagibile a seguito di un approfondito controllo antisismico. Subito dopo, Reggi sarà a Vigolzone, uno dei pochissimi Comuni emiliano romagnoli che hanno di recente ottenuto il finanziamento dell’Anci “6000 campanili”: si tratta di più di 800mila euro a fondo perduto per la riqualificazione delle vecchie scuole del paese, dove sarà realizzato un nuovo centro comunale. Dopo le 10 è previsto un incontro con il sindaco di Podenzano, Alessandro Ghisoni, al termine del quale Reggi dovrebbe visitare il cantiere della tangenziale di San Polo, fermo al 33 per cento da più di due anni. Tante le richieste di intervento nelle scuole che saranno inoltrate al neosottosegretario: dal presidente della Provincia, Massimo Trespidi, arriva anche la proposta a valutare la realizzazione di un campus tecnico commerciale fuori dalla città, dove riunire alcuni istituti oggi nel centro cittadino.

La visita di Roberto Reggi proseguirà poi alla sede della Croce Rossa cittadina.

20140308-094923.jpg

20140307-200633.jpg

© Copyright 2024 Editoriale Libertà