Metropolitana leggera e ciclabili fino al polo logistico di Le Mose: 350mila euro per gli studi di prefattibilità

11 Novembre 2019 19:03


Trasporto pubblico, parcheggio pendolari alla stazione ferroviaria e collegamento ciclabile tra polo logistico e la città: sono questi i tre maxi progetti su cui la giunta Barbieri chiede l’ammissione ai fondi statali che, con decreto del 9 maggio 2019, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha stanziato per i progetti di prefattibilità. Il fondo prevede uno stanziamento per il Comune di Piacenza di 348mila euro.
All’interno del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, che nelle prossime settimane sarà presentato in consiglio comunale, l’amministrazione Barbieri ha individuato alcuni progetti ritenuti strategici. Il primo riguarda la realizzazione di un sistema di trasporto rapido di massa: la cosiddetta “metropolitana leggera” che colleghi la città alle frazioni ma che sia di servizio anche alla zona dove verrà realizzato il nuovo ospedale di Piacenza (270mila euro l’importo richiesto a finanziamento)

Secondo ambito di intervento – importo di 48mila euro richiesti al Ministero – riguarda il progetto per la “realizzazione dell’autostazione dei bus extraurbani e urbani in viale S.Ambrogio al posto del parcheggio pendolari adiacente alla stazione ferroviaria, sfruttando le aree lasciate libere dalla ri-localizzazione dello scalo merci ferroviario. Infine trentamila euro è l’importo richiesto per il progetto di prefattibilità relativo alla realizzazione del collegamento ciclabile con il polo logistico di Le Mose.
Oltre ai tre ambiti evidenziati, il Comune di Piacenza – così come indicato dal Ministero – ha avanzato proposte per ulteriori interventi: “Ampliamento della rete di piste, corsie e percorsi ciclabili urbani e periurbani ricucendo la rete esistente attraverso la riqualificazione di via Farnesiana, via I Maggio – via Cella, via Emilia Pavese, via Colombo (tratto via Manzoni-via Cremona) e via Emilia Parmense, via Manfredi, via Boselli, Strada della Raffalda, viale S. Ambrogio e via La Primogenita”.

“Abbiamo deciso di dedicare le risorse – commenta l’Assessore alla Mobilità, Paolo Mancioppi – per lo studio di tre opere che hanno un forte impatto sulla mobilità cittadina. Le ciclabili – e in particolare quella che collega la città al polo di Le Mose – il trasporto pubblico di massa e il parcheggio pendolari alla stazione ferroviaria sono tre interventi strettamente collegati tra loro che disegnano la città del futuro e sui quali, indipendentemente dai finanziamenti di questo Decreto, la nostra Amministrazione sta attivamente e concretamente lavorando dal suo insediamento”.

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