Guado di Sigerico, in arrivo una nuova barca. Finanziata dai pellegrini con una raccolta fondi

08 Gennaio 2021 00:05

Dopo quasi un anno da quando venne rubata in una notte di vento e distrutta, la barca per trasportare i pellegrini sul Po da una sponda all’altra della via Francigena – a Soprarivo di Calendasco – è ormai quasi a portata di mano: nei giorni scorsi il Comune di Calendasco, proprietario del mezzo condotto dal barcaiolo Danilo Parisi, ha deliberato l’acquisto di un nuovo natante che possa finalmente riattivare il guado di Sigerico con un mezzo adatto allo scopo. Ma a finanziare la nuova barca, per la quota maggiore, sono stati gli stessi pellegrini che Parisi ha trasportato in questi anni: una colletta per ringraziarlo del suo ruolo di traghettatore da oltre vent’anni.
La nuova barca costerà in tutto 11mila euro ed è stata finanziata in gran parte dalla “Confraternity of Pilgrims to Rome” e dall’ex pellegrino inglese Brian Mooney che, appena saputo del furto, aveva lanciato su internet una raccolta fondi. Un appello che in un anno è riuscito a raccogliere 6.500 euro. Altri 500 euro sono arrivati invece dai “vicini di casa” dell’Associazione Amici del cammino di Orio Litta e i 4mila euro mancanti sono già stati stanziati in bilancio dal Comune di Calendasco, in attesa di eventuali rimborsi assicurativi.

TUTTI I DETTAGLI NELL’ARTICOLO DI CRISTIAN BRUSAMONTI SU LIBERTA’

 

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