Dallavalle quarto ai mondiali di atletica. “Piacenza è orgogliosa di te”

24 Luglio 2022 08:15

Sembrava un sogno alla portata, ma Andrea Dallavalle, nella notte americana di Eugene, si è dovuto accontentare della “medaglia di legno”. Nella finale mondiale del salto triplo, il 22enne piacentino è andato a sei centimetri dal quarto posto, ad appannaggio del cinese Zhu Yaming.

17.25 la misura dell’atleta di Ennio Buttò: la conferma ormai della dimensione internazionale acquisita da Dallavalle, in grado di tenere testa ai migliori al mondo nella specialità. A conquistare il titolo, con la misura spettacolare di 17.95, Pedro Pablo Pichardo.

“Quel podio sfiorato per soli sei centimetri, onorando ad ogni salto la maglia azzurra dalle qualificazioni sino alla finale mondiale del triplo che lo ha portato al 4′ posto, è motivo di sincera ammirazione, stima e orgoglio, condiviso con il suo allenatore Ennio Buttò”. Le parole del sindaco di Piacenza Katia Tarasconi condivise anche dall’assessore allo Sport Mario Dadati.

“Oggi ad Andrea vanno le congratulazioni dell’intera comunità piacentina, nel più ampio abbraccio dell’Italia sportiva e dell’atletica azzurra che, nel suo straordinario talento, ha un solido punto di riferimento. A pochi giorni dal settantesimo anniversario dell’impresa olimpica di Pino Dordoni nella marcia, un ideale passaggio di consegne tra due campioni di casa nostra, che ci emoziona e ci regala un sogno”.

data-lightbox="liberta " href="https://www.liberta.it/wp-content/uploads/2021/07/dallavalle-e1658667747945.jpg"

Foto Mäkinen/Fidal

© Copyright 2024 Editoriale Libertà