Il caccia F-104 prende il volo: rimosso dalla Cattolica. “Servono spazi per studenti”

21 Agosto 2023 12:26

Torna a volare il caccia F-104 dedicato a padre Agostino Gemelli che l’università Cattolica ha deciso di rimuovere dal proprio giardino. Lo fa quantomeno per qualche secondo: il tempo necessario, oggi, a sollevarlo con l’autogru per posizionarlo su un camion della ditta privata “Emiliana trasporti” in vista dello spostamento eccezionale alla base dell’Aeronautica di San Damiano, nel Piacentino. Il velivolo-monumento resterà nello spazio militare in attesa di una ricollocazione definitiva, anche dopo una valutazione sull’opportunità o meno di procedere a un breve restauro. Si ipotizza di destinarlo a Volandia, alla Malpensa, museo incentrato sul volo.

Nel 2019 i consigli di facoltà dell’università Cattolica si erano espressi per la rimozione del monumento, posato in onore della passione per il volo e gli studi scientifici del fondatore dell’ateneo. Il dibattito su questo simbolo aveva suscitato scalpore e reazioni a livello nazionale, perché secondo i contestatori l’F-104 rappresenta la guerra, e non la pace. “Non è un velivolo da guerra ma un intercettore che per 50 anni ha difeso i cieli italiani” aveva ribattuto pochi mesi fa il generale Giulio Mainini, presidente nazionale dell’Associazione arma aeronautica e aviatori d’Italia.

La vicenda del caccia arriva da lontano. “Quando nel 2010 è stato collocato l’aereo – riferisce il direttore dell’ateneo Angelo Manfredini – gli iscritti ai corsi di laurea erano poco più di 2.100. Ora sono 2.900. Si rende necessaria e improrogabile la sistemazione dell’area dove è stato installato questo velivolo, per collocarvi nuove strutture per lo studio e la socializzazione dei nostri studenti. E insieme sarà riqualificato l’accesso all’università da via dell’Anselma, in modo da creare davvero un campus unitario comprendente anche il collegio sant’Isidoro, la Residenza Gasparini e il Centro sportivo universitario. Un ringraziamento particolare va all’Aeronautica e al Distaccamento aeroportuale di piacenza per la grande collaborazione e l’attenzione riservata, in occasione del centesimo anniversario dalla costituzione dell’Aeronautica militare”.

L’F-104 si trovava nel giardino interno di via Emilia Parmense in virtù di un contratto tra la Cattolica e l’Aeronautica, che prevedeva una fideiussione da parte dell’ateneo per il periodo di gestione e il rispetto del vincolo estetico con interventi di manutenzione ordinaria. L’ex amministrazione comunale di Patrizia Barbieri aveva annunciato la volontà di attivarsi per evitare l’addio dello storico velivolo da Piacenza. Niente da fare, adesso il caccia se ne va. Così è stato deciso.

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