“Segni parole e note”, laboratori musicali e pittorici con Cassinari e Nicolini

27 Febbraio 2024 15:23

Si chiama “Segni parole e note – Variazioni sul tema” ed è il progetto, curato da Valeria Poli e Carlo Ponzini e ospitato al PalabancaEventi per tre finesettimana dal 2 al 17 marzo, che si prefigge due obiettivi: promuovere l’arte e la cultura, e assecondare stimolanti iniziative rivolte alla formazione dei giovani.

Si tratta di laboratori musicali e pittorici, affidati al conservatorio Giuseppe Nicolini e al Liceo Artistico Bruno Cassinari, con esposizione di opere dei pittori Armodio, Cinello, Foppiani e Spazzali.

L’iniziativa non si propone come una mostra, monografica o tematica, ma come una occasione per confrontarsi con una serie di domande, che sono alla base dell’approccio metodologico della storiografia artistica, attraverso il dialogo con l’operatività tecnica delle nuove generazioni di studenti impegnate nella formazione nell’ambito dei linguaggi artistici.

“Attraverso i segni, le parole e le note cercheremo di capire alcune questioni dell’arte contemporanea recuperando un rapporto con la storia, per sentirci consapevolmente legati alle nostre radici – ha spiegato la professoressa del liceo artistico Valeria Poli -. I ragazzi suoneranno e dipingeranno, io parlerò in una sorta di lezione aperta e terrò alcune visite guidate”.

“Quello che proponiamo al PalabancaEventi sarà un workshop dove ognuno porterà la propria specificità che unite insieme svilupperanno una nuova aggressività artistica per rompere le regole con una nuova forza di comunicazione – ha aggiunto l’architetto Carlo Ponzini, art director della manifestazione -. Le opere esposte faranno da corollario per suscitare emozioni negli artisti e nei visitatori”.

“Gli studenti hanno bisogno di ascolto diretto, sia verbale che musicale. Le scelte musicali – riferite al alcuni autori francesi della seconda metà dell’Ottocento – saranno in linea con il tema dell’esposizione, del resto la musica è in sé astratta” ha spiegato il direttore del conservatorio, Maria Grazia Petrali.

L’esposizione sarà visitabile, con ingresso libero, nei fine settimana dal 2 al 17 marzo, dalle 10.30 alla 13 e dalle 16 alle 19. Previste anche visite guidate.

IL CALENDARIO

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà