Il sogno di Lazzari finisce alla terza ripresa: Moscatiello campione

Un terribile gancio sinistro alla terza ripresa assestato da Antonio Moscatiello al volto di Paolo Lazzari pone fine al sogno tricolore del pugile piacentino. Lazzari ha accusato pesantemente il colpo finendo al tappeto: un pugno micidiale quello che ha colpito l’atleta della Salus et Virtus terminato ko ma che, dopo alcuni attimi di paura, si è ripreso e reso omaggio alla vittoria dell’avversario. Antonio Moscatiello è il nuovo campione italiano dei pesi welter.

“Non posso che congratularmi con il nuovo campione – ha detto Lazzari, lucidissimo nell’analizzare il match -: purtroppo è andata in questo modo. È una sconfitta che fa male, inutile negarlo. Se ci riproverò? Vedremo, ora è presto”.

Secondo round
Cresce Paolino Lazzari in un finale di secondo round che risveglia il pubblico piacentino. Un jeb portato con il destro infiamma la folla e soprattutto si fa sentire sul volto di Moscatiello che comunque non si scompone. Ancora sostanziale parità.

Prima ripresa
Fase di studio assai breve tra i due pugili che, come previsto, scelgono la strada dell’attacco immediato. Parte meglio Moscatiello sostenuto da un tifo da stadio, ma Lazzari cresce nel finale di ripresa piazzando un paio di colpi ben assestati al corpo. Round sostanzialmente pari.

Notizia delle 22
È un clima incandescente quello che si respira al Pala Anguissola dove Paolo Lazzari è sul ring per l’assalto al titolo tricolore dei pesi welter. A contendere il titolo all’imbattuto pugile piacentino, il picchiatore milanese Antonio Moscatiello. Sfida che si deciderà sulle dieci riprese.