“Lo Stato è pronto ad acquistare Villa Verdi con diritto di prelazione”

“Villa Verdi è un patrimonio che deve rimanere in mani pubbliche. Noi come ministero siamo prontissimi: abbiamo accantonato la somma necessaria all’acquisto, qualora occorressero altri fondi ci faremo trovare anche in questo caso pronti. Dobbiamo solo aspettare che il tribunale e la giustizia facciano le loro operazioni. Noi siamo pronti ad esercitare il diritto di prelazione”.

Lo ha assicurato il ministro alla cultura Gennaro Sangiuliano, ospite d’onore venerdì sera del concerto al Teatro Municipale di Piacenza dedicato a Villa Sant’Agata, la dimora di Villanova dove visse e lavorò Giuseppe Verdi. Un evento, inserito nel circuito nazionale “Viva Verdi”, pensato e organizzato proprio nella speranza che la Villa possa essere acquistata dallo Stato e riaprire cosi al pubblico. Una performance che ha visto esibirsi sul palco del Teatro Municipale l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini diretta dal maestro Riccardo Muti.

“Il nostro progetto – ha proseguito il ministro – del quale abbiamo anche discusso con il presidente della Regione Emilia Romagna è quello di creare una Fondazione che gestirà un itinerario verdiano: tutto quello che è appartenuto a Verdi, così come una serie di eventi collegati al grande maestro. Eventi che si svolgeranno all’interno della Villa”.

“Quando pensiamo a Verdi – ha aggiunto il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, anch’egli presente alla serata – pensiamo subito a Parma e al grande Teatro Regio. Però non bisogna dimenticare che Verdi era piacentino. La sua vita e le sue scelte, così come la Villa, sono legate a questa provincia e a questa terra. Piacenza, quindi, dedica questa sera al suo musicista riscattando la forza di una città che non è per niente seconda a Parma”.

IL SERVIZIO DI MARCELLO TASSI