Caldo, 230 accessi al pronto soccorso. A San Giorgio oltre 40°

E’ stata una nottata da incubo, quella vissuta dai piacentini. Il pronto soccorso dell’ospedale ha registrato numerosi accessi per malori dovuti alle elevate temperature notturne, una situazione aggravata dal fatto che in diverse zone della città i black out elettrici verificatisi nel tardo pomeriggio di ieri non erano stati risolti. Impossibile per molte famiglie accendere i condizionatori, dunque, con caldo e afa che hanno provocato molti problemi, soprattutto ai più anziani. Piacenza nel corso della nottata ha fatto registrare la temperatura minima tra le più elevate in Italia: 25 gradi, superati solo dai 26 di Brescia, Bari, Trieste e Siracusa. Una delle temperature più alte d’Italia si è registrata a San Giorgio Piacentino, come ha messo in evidenza anche il canale meteo di Sky: il termometro è andato oltre i 40 gradi, che a causa dell’umidità diventano più di 50 percepiti.

Il pronto soccorso di Piacenza ha registrato un boom di accessi dovuti a malori per il caldo: ieri sono stati 230, contro una media giornaliera di 145. Erano stati 170 il 4 luglio e 200 il 5. “Siamo al limite – afferma il direttore Andrea Magnacavallo – la situazione è particolarmente critica, crediamo che questo boom sia legato al caldo, in particolare per anziani, cardiopatici e soggetti deboli”.