Sul Facsal
“Il ritorno alla Dad si poteva evitare”: la protesta degli studenti piacentini
18 novembre 2020
“Eravamo a due metri a scuola, ma a venti centimetri sull’autobus”. È il cartellone-simbolo della protesta andata in scena stamattina sul Facsal a Piacenza. Alcuni studenti (una decina, ben al di sotto della previsione dei promotori) hanno scioperato contro la didattica a distanza nelle classi di licei e istituti tecnici, in vigore a causa delle disposizioni anti-Covid.
“Il ritorno alle lezioni online si poteva evitare – interviene Giuditta Guidotti del liceo Gioia – in primis migliorando gli spostamenti sui mezzi pubblici, dove invece si sono verificati diversi assembramenti. In più – aggiunge la ragazza – questo clima di caos e incertezza rende ancora più difficile la preparazione all’esame di maturità. Come sarà strutturato? Potremo tornare in aula per avere una formazione migliore in vista di questa prova? Vogliamo risposte chiare”.
© Copyright 2021 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE
Vaccino Covid, Fase 2 da fine febbraio. L’Asl: “Precedenza agli over 80, pronti ad andare nelle case”
21 gennaio 2021