Controlli dei Nas: sequestrati alimenti, sanzioni per 5mila euro e due attività sospese

28 Maggio 2022 14:12

Si sono svolti anche nel Piacentino i controlli dei carabinieri del Nas di Parma per la sicurezza alimentare e la tutela della salute dei consumatori, con l’ispezione di numerosi esercizi commerciali di vendita e somministrazione di alimenti.

A Piacenza, presso un negozio di alimenti etnici, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 54 kg di prodotti alimentari ittici congelati, dal valore commerciale di circa 600 euro poiché privi di indicazioni sulla rintracciabilità. Al legale rappresentante dell’attività è stata comminata una sanzione amministrativa di 2.000 euro.

Presso una macelleria, i militari del Nas hanno sottoposto a sequestro 181 kg di tranci di carne di agnello congelata, dal valore commerciale complessivo di circa 2.000 euro, rinvenuti in cattivo stato di conservazione poiché ricoperti di ghiaccio e con evidenti tracce di bruciatura da freddo, dovute a formazioni di ghiaccio all’interno della cella frigo. Nel corso del controllo sono state anche rilevate carenze igienico sanitarie dovute alla presenza di sporco su tutte le superfici di lavorazione delle carni nonché nei locali deposito, invasi da ragnatele e con presenza di imballaggi e materiale vario irregolarmente stoccato. Per le carenze igieniche è stata emessa una diffida con obbligo di ripristino, entro 30 giorni, di idonee condizioni igienico-sanitarie. Nei confronti del titolare della macelleria è scattata una denuncia in stato di libertà per il cattivo stato di conservazione degli alimenti.

In provincia di Piacenza presso un ristorante sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 27,5 kg di alimenti vari (carne, prodotti ittici e vegetali), per un valore commerciale di circa 500 euro, privi di indicazioni sulla rintracciabilità. Sono state inoltre riscontrate carenze igienico sanitarie all’interno del locale cucina, dovute alla presenza di formazioni di unto e sporcizia delle superfici dei piani di lavoro e delle attrezzature nonché delle pareti. Al titolare dell’attività sono state comminate sanzioni per un importo complessivo di 3.000 euro. Per le gravi carenze igieniche rilevate, su richiesta dei militari del Nas, è intervenuto personale del Servizio di Igiene Pubblica dell’Azienda Usl di Piacenza, che ha disposto la sospensione dell’attività di ristorazione sino al totale ripristino di idonee condizioni igienico sanitarie.

I Nas hanno svolto controlli anche nelle altre province regionali, riscontrando in tutto 9 attività con irregolarità e sanzioni amministrative per un importo complessivo di 14.440 euro.

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