“Mancano case in affitto a Piacenza e serve riqualificare immobili abbandonati”

09 Maggio 2024 17:34

La filiera immobiliare a Piacenza, esperienze e professioni a confronto in quella che è stata la seconda edizione del convegno promosso da Fiaip Piacenza, in collaborazione con Ance Piacenza. Un evento nato dall’esigenza di creare un’occasione di confronto sulle tematiche relative al settore immobiliare in un contesto storico particolare come quello attuale.

“Mancano case in affitto”

“Mancano case in affitto a Piacenza ed è necessario investire nella riqualificazione di siti abbandonati e in disuso”. Sono alcune delle tematiche al centro degli stati genali dell’immobiliare. Per il presidente nazionale di Fiaip Gian Battista Baccarini “mancano anche le case da vendere – le sue parole -. C’è una scarsità di offerta rispetta alla richiesta molto importante, bisogna quindi aumentare l’offerta attraverso una sinergia tra pubblico e privato”.

Gli Stati generali dell’immobiliare piacentino si sono quindi riuniti per discutere dell’attuale condizione del mattone e degli scenari che ci attendono. Si è tenuta oggi, giovedì 9 maggio, nella sala convegni di Confindustria Piacenza. Due le tavole rotonde moderate da Fabrizio Floriani, già presidente provinciale Fiaip, all’interno delle quali gli esperti hanno portato la loro visione del settore immobiliare, permettendo di tracciare un quadro sul presente e il futuro del mercato.

Transizione energetica

“Ciò che rende speciale questa occasione è il fatto di avere presenti tutti i rappresentanti della filiera immobiliare, da chi progetta e costruisce a chi si occupa di compravendita e intermediazione – commenta il presidente di Fiaip Piacenza Marco Gazzola -. È anche un segnale importante per la categoria degli agenti immobiliari, che svolgeranno sempre più una funzione di cardine nel mercato immobiliare. Sono loro infatti ad essere la connessione tra chi vende e chi compra l’immobile, e con le novità normative e la complessità della transizione energetica è necessario che abbiano una conoscenza completa di tutte le parti che danno vita a questo settore”.

“L’Italia ha dei problemi diversi rispetto al resto dell’Europa – spiega Antonino Coppolino, vicepresidente nazionale di Confedilizia -. Nel nostro Paese bisogna investire nell’efficientamento sismico prima di intervenire su quello energetico”. Novanta gli agenti immobiliari attivi a Piacenza alle prese con le novità normative e la complessità della transizione energetica.

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