Impresa Gas Sales Bluenergy: espugnata Civitanova al tie break

17 Ottobre 2021 17:59

Fotoservizio Claudio Cavalli

È un’autentica impresa quella messa a segno nel pomeriggio di domenica 17 ottobre dalla Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, che alla seconda giornata di Superlega piega i campioni d’Italia della Lube Civitanova al tie-break. Una sfida bellissima e combattuta dal primo set sino agli scambi finali, con Piacenza che ha saputo soffrire, difendendosi con grande solidità salvo poi pungere nei momenti decisivi con i suoi uomini migliori: Lagumdzija, devastante in attacco, e Brizard, impeccabile in regia. Gas Sales che perde il primo set di pochissimo, salvo poi aggiudicarsi largamente il secondo parziale. Sotto nuovamente nel terzo, i ragazzi di Bernardi hanno stretto i denti sfoderando una prova offensiva sontuosa, ben supportata da una ricezione pulita e puntuale: elementi che hanno portato i biancorossi al tie break dove non c’è stata storia: questa squadra piace moltissimo e ha ancora ampi margini di miglioramento.

Piacenza che ha trovato i giusti equilibri dopo il primo set, con Antonov e Rossard a prendere il posto di Recine e Russell. Una compattezza di squadra davvero sorprendente, se si considera che di fronte i ragazzi di Bernardi avevano una corazzata come la Lube campione d’Italia che, seppur spuntata (assenti Zaytsev e Yant), rimane assieme a Perugia la principale candidata alla vittoria finale.

Ora la pausa per fare spazio alla Supercoppa e poi biancorossi di nuovo in campo il 30 ottobre alle 18.00 al Palabanca contro Allianz Milano.

LA CRONACA
PRIMO SET
Subito una buona partenza per la formazione di coach Bernardi, che a sorpresa schiera l’americano Russell titolare dal primo minuto, pienamente recuperato dopo i guai fisici della passata stagione e molto preciso in schiacciata già dai primi scambi. La sfida è combattuta e vibrante, visto il livello dei protagonisti in campo entrambe le squadre sono chiamate sia a una difesa che un attacco pressoché perfetti. Dopo i primi minuti di assoluta parità i ragazzi di Blengini premono sull’acceleratore sfruttando la regia impeccabile di Di Cecco e la freschezza di Lucarelli, davvero in gran giornata. Piacenza rimane in scia, staccata sempre di 2-3 punti. I ritmi rimangono altissimi, tra difese e contrattacchi la palla viaggia da una parte e dell’altra facendo perdere la testa al pubblico dell’Eurosuole, sulle cui tribune trova posto anche una folta delegazione di Lupi Biancorossi arrivati in pullman da Piacenza per sostenere la squadra. Nel finale di set la Lube mette il turbo ma le diagonali imprendibili di Lagumdzija tengono a galla gli ospiti. Bernardi le tenta tutte, inserendo Antonov e Stern per provare a scardinare la difesa dei cucinieri, portandosi a -1 sul 23-22. Nel momento decisivo però Piacenza stecca la battuta e i marchigiani chiudono 25-23.

SECONDO SET
Il secondo parziale è ancora una volta contraddistinto dai troppi errori a servizio (sette gli errori complessivi in questo fondamentale nel primo set) da parte dei piacentini, che in pochi istanti si ritrovano sotto di tre punti, 5-2. I biancorossi non perdono però la rotta e si ricompattano, ritrovando il pari (5-5) con un super Lagumdzija. Piacenza ci prende gusto e con l’ace di Brizard va addirittura avanti 7-9. A muro arriva anche il 7-10. I ragazzi di Bernardi non frenano e ora conducono agevolmente incrementando la distanza con un emblematico 9-14, che certifica come se non sbaglia dai nove metri questa squadra è davvero devastante. La Lube cala vistosamente con il passare dei minuti, l’attacco si inceppa e la difesa non riesce ad opporsi allo strapotere di Lagumdzija e Rossard, con quest’ultimo buttato nella mischia al posto di Russell e subito decisivo. Bernardi da entrare anche Antonov al posto di Recine, con lo schiacciatore russo naturalizzato italiano anch’egli preciso e preziosissimo in ricezione e battuta. In questo set non c’è storia, Piacenza chiude sul velluto con un netto 16-25.

TERZO SET
Torna l’equilibrio nel terzo parziale, con la Lube che tenta la fuga ma Piacenza che le rimane attaccata e che addirittura la supera per 8-9. I cucinieri hanno tuttavia riacquisito il proprio gioco e si riportano avanti di due punti con un ritrovato Lucarelli: 14-12. Decisiva in questo momento del match la ricezione dei padroni di casa, davvero irresistibile. È davvero tutta un’altra Lube rispetto al set precedente ma Piacenza è squadra vera e rimane agganciata, dimezzando lo svantaggio e infine trovando il pari sul 20-20. Partita bellissima. Un servizio sbagliato di Stern è un grande ace di Lucarelli consegna però nuovamente il vantaggio alla Lube, che con capitan Juantorena si aggiudica per 25-23 il tiratissimo terzo parziale di una sfida davvero avvincente.

QUARTO SET
Quarto set e Piacenza costretta a tentare il tutto è per tutto per portare la sfida al tie break. I biancorossi premono subito forte in attacco conducendo 5-9 grazie alla solita potenza offensiva di Lagumdzija e all’intelligenza di Rossard. Piacenza continua a condurre con personalità, sospinta dalla regia di Brizard che serve sempre il compagno giusto con i tempi giusti. La Lube ci riprova e si porta a -2 ma sono bravi i biancorossi a tenerla a distanza e ad andare al tie-break, nonostante qualche indecisione nel finale e l’ampio vantaggio dilapidato ma comunque mantenuto. Il set si chiude 22-25.

TIE-BREAK
I primi minuti del tie-break sorridono ai piacentini, più concreti e incisivi sotto rete. La Lube è però vivissima e rimane con il fiato sul collo alla squadra di Bernardi, che comunque sembra averne di più. Lagumdzija e’ davvero scatenato e con un ace sigla il 4-7. Primo mini-vantaggio per Piacenza.

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