I troppi errori condannano la Gas Sales: Trento vince anche gara 2, ora si fa dura

Foto di Angela Petrarelli

Niente da fare per la Gas Sales Bluenergy Piacenza: Trento espugna per 3-1 in un PalabancaSport stracolmo con oltre 3.400 tifosi, aggiudicandosi anche il secondo round di questa semifinale playoff.

Ad eccezione del terzo parziale (dove Trento ha tirato il fiato e Piacenza è stata brava a rifarsi sotto) i dolomitici hanno dato l’idea di averne di più, sfruttando difesa e contrattacco, ma soprattutto intensità e continuità nelle giocate. Alla Gas Sales, troppo a corrente alternata nel cambio-palla e letteralmente disastrosa a servizio, non sono bastati i 19 palloni messi a terra da un ritrovato Romanò (best scorer dell’incontro): per sperare di vincere Gara 3 mercoledì prossimo alla BLM Group Arena servirà la miglior versione di sé stessa, anche se dopo i salti mortali eseguiti ai quarti di finale con Modena, le energie evidentemente sono quelle che sono.

PRIMO SET – A spezzare l’equilibrio iniziale nel primo parziale ci pensa una serie importante di errori – soprattutto in attacco – da parte dei biancorossi, con i trentini che scappano a +5 sul 12-7. Una volta messa la freccia, la squadra di Lorenzetti amministra il vantaggio, sfruttando difesa e contrattacco, ma al tempo stesso approfittando della scarsa verve a servizio di Piacenza. Il muro di Podrascanin su Leal del 19-13 è come una pietra tombale sul primo set, con Lavia e compagni che chiudono 25-19.

SECONDO SET – Il secondo parziale è un autentico braccio di ferro, con Trento che cerca costantemente l’allungo decisivo e Piacenza, trascinata da un grande Romanò (provvidenziale nel pareggiare i conti sul 16-16 con un doppio attacco e superlativo nel murare Kaziyski per il controsorpasso del 19-18) che riesce in qualche modo a rimanere aggrappata al set. Ma qualche lampo non basta: gli ospiti sono più continui, concentrati e soprattutto cinici. Romanò si fa murare (Trento si porta avanti 23-21), Gironi spedisce out un servizio e Michieletto sigla l’ace del definitivo 25-22.

TERZO SET – Il primo servizio vincente di Piacenza porta la firma di Brizard e vale il 6-5 biancorosso in avvio di terzo set. Il muro di Simon su Lavia e l’attacco out di Kaziyski fanno volare i padroni di casa a +3 (9-6). Ora l’inerzia pende dalla parte biancorossa della rete e nonostante il ritorno in auge di Trento (che grazie a tre errori consecutivi di Piacenza si riporta avanti 12-11), la squadra di Botti mantiene la barra dritta, appellandosi ad una correlazione muro-difesa che ora funziona alla grande. Un’ottima serie a servizio di Lucarelli (è il brasiliano a mandare a terra il 16-14) e il muro di Simon del 20-16 sanciscono il vantaggio piacentino, che resiste fino al 25-20 conclusivo. Piacenza è ancora viva.

QUARTO SET – L’avvio nel quarto set è in salita, ci pensano i tre centri consecutivi di un grande Romanò a invertire l’equilibrio (5-4). L’attacco out di Simon e l’ace di Sbertoli (8-10) regalano il nuovo vantaggio all’Itas, con la squadra di Lorenzetti che da qui in poi (sempre aiutata dai soliti errori in attacco e a servizio dei piacentini) conduce agevolmente sino al 20-25 che fa calare i titoli di coda.

I SESTETTI – Piacenza scende in campo con il sestetto-tipo: Brizard al palleggio, Romanò opposto, Leal e Lucarelli schiacciatori, Caneschi e Simon centrali con Scanferla libero.

Formazione delle grandi occasioni anche per l’Itas Trentino, che si presenta in campo con Sbertoli al palleggio, Kazyiski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali e Luarenzano libero.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-ITAS TRENTINO 1-3
(19-25, 23-25, 25-20, 20-25)
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Recine, Gironi, Brizard 4, Lucarelli 11, Leal 12, Scanferla (L), Simon 10, Romanò 19, Caneschi 8.
N.E. Basic, Hoffer (L), Alonso, Cester, De Weijer.

ITAS TRENTINO: Kaziyski 10, Nelli 2, D’Heer, Dzavoronok 2, Michieletto 15, Sbertoli 8, Laurenzano (L), Lavia 4, Podrascanin 9, Lisinac 9.
N.E. Cavuto, Pace (L), Berger, Depalma. All. Lorenzetti.

Note – durata set: 28’, 26’, 31’, 25’ per un totale di un’ora e 50 minuti di gioco.

Mvp: Sbertoli

Spettatori: 3.430

Incasso: 56.479 euro

Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 27, ace 2, muri punto 10, errori in attacco 9, ricezione 32% (23% perfetta), attacco 52%.

Itas Trentino: battute sbagliate 15, ace 7, muri punto 8, errori in attacco 6, ricezione 45% (20% perfetta), attacco 45%.