Il Gotico festeggia a Zona Calcio: “La forza della società il segreto del successo”

09 Aprile 2024 10:09

Piacenza promosso in Serie C e Fiorenzuola salvo senza dover passare dalla “forca” dei playout: a un certo punto della stagione sembravano vere e proprie chimere per le nostre due squadre piacentine, ma ora il doppio sogno non è mai stato così vicino alla realtà.

Merito di un lungo lavoro fatto di pazienza e riparazione degli errori commessi, più un sostanzioso aiuto da parte dei giovani. Uno di questi è Simone Iob, il difensore biancorosso è ormai un punto fermo di un gruppo ripartito dopo la sconfitta di Caldiero e che si è preso la testa della classifica in solitaria con la robusta prova in casa del Brusaporto. “Una partita brutta, siamo stati lenti e loro ci aspettavano, ma la sconfitta di Caldiero non ha influito sul nostro umore – ha detto Iob – ce lo siamo detti da tempo quale deve essere il nostro obiettivo, un ko non doveva certo minare le nostre certezze e adesso siamo ancora qui a dire la nostra”.

Altro punto fermo, ma del Fiorenzuola, è il difensore Andrea Bondioli: ospite a Zona Calcio, ha tenuto alta la soglia d’attenzione “perché queste ultime partite saranno tutte insidiose visto che ci si gioca la stagione, ma anche contro chi non ha più nulla da dire come l’Alessandria che abbiamo incontrato sabato e ci ha messo in difficoltà prima di trovare i due gol che ci hanno permesso di vincere”

La festa promozione del Gotico a “Zona Calcio”

Nella seconda parte della trasmissione grande spazio al Gotico. Una stagione dominata dalla prima all’ultima partita e terminata con il meritato ritorno in Eccellenza dopo sette anni. Si può solamente fare i complimenti al Gotico Garibaldina per come ha vinto il campionato di Promozione con tre gare d’anticipo. Anche Zona Calcio ieri sera ha celebrato il trionfo della squadra di mister Achilli, rappresentata dai centrocampisti Andrea Molinelli e Michele Bosini e dal portiere Stefano Terenzio.

“Già dal primo giorno avevamo capito che sarebbe stata una stagione positiva – ha detto Molinelli – dai veterani ai giovani come Bosini, eravamo convinti della nostra forza. La sconfitta con l’Alsenese ci ha dato la convinzione per tornare a vincere, fare del nostro meglio e abbiamo tagliato un bellissimo traguardo dopo sette anni. Io sono qui da cinque anni e si vedeva che la società stava lavorando per tornare dove merita”.

Per Terenzio, il più “anziano” del gruppo, il segreto del successo è la società: “Qui c’è veramente tutto, non ci hanno mai fatto mancare nulla e noi giocatori abbiamo dovuto pensare solo a vincere. È una promozione costruita dallo scorso anno, l’innesto di qualche elemento di livello come Milani, Pagani e Cossetti ci ha fatto diventare una grande squadra”.

E poi ci sono i giovani, domenica una delle sorprese più belle è stata Bosini. “Sono partito un po’ emozionato – ha ammesso – poi mi sono sbloccato con il gol e tutto è stato più semplice. Ho trovato un gruppo davvero favoloso qui, penso che ci sia anche un bel gruppo di giovani perché a volte quasi tutta la panchina era fatta di under, anche questo è stato uno dei fattori che ci ha permesso di disputare una splendida stagione”.

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