Stalking, 52enne condannato a due anni. Danneggiò anche sessanta auto

23 Novembre 2015 17:46

tribunale

Lasciato dall’amante un piacentino cinquantaduenne, oltre a perseguitarla con telefonate e messaggini sgraditi, ha danneggiato anche sessanta automobili, per lo più di persone colpevoli soltanto di aver parcheggiato la loro vettura accanto a quella della donna. I fatti erano avvenuti all’inizio dell’anno in Valdarda, dove l’imputato abita.

Per questi motivi il cinquantaduenne piacentino è stato condannato oggi in tribunale con rito abbreviato a due anni di pena. Il giudice Giuseppe Bersani lo ha riconosciuto colpevole del reato di stalking accogliendo la richiesta del Pm. Emilio Pisante. L’imputato, che non era presente in aula ed era difeso dagli avvocati Paola Piccoli e Laura Ruscio, aveva sostanzialmente ammesso i fatti di cui era accusato ed ha anche lasciato una lettera di scuse per gli automobilisti danneggiati dalle sue “imprese”.

Al termine del’udienza gli avvocati difensori hanno fatto sapere che ricorreranno in appello. La vittima del reato di stalking si era costituita parte civile e, difesa dall’avvocato Paolo Fiori, ha ottenuto cinquemila euro a titolo di provvisionale.

Al momento il cinquantaduenne si trova agli arresti domiciliari. Era già stato condannato per stalking nei confronti della sua ex amante lo scorso febbraio, in quell’occasione la pena inflitta dal giudice era stata di dieci mesi.

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