“Mentalità più solida e meno errori”. Per Abbate questo è il nuovo Pro

22 Dicembre 2017 05:30

Ha dovuto osservare dalla tribuna, o meglio, dall’infermeria, i propri compagni in difficoltà, senza la possibilità di schierarsi nel cuore della difesa, il suo habitat naturale, per poter dare loro una mano. Ma ha altresì esultato, di domenica in domenica, di fronte ai recenti successi del suo Pro che ha improvvisamente invertito la rotta, veleggiando ora verso acque di classifica più tranquille. Stiamo parlando di Matteo Abbate, roccioso difensore dalla lunga esperienza, da poco tornato pienamente al sevizio di mister Fulvio Pea (dopo un brutto infortunio rimediato alla seconda giornata nella partita contro la Carrarese), con il tecnico lodigiano che di fatto può ora contare su quello che potrebbe essere definito a tutti gli effetti come il primo acquisto del mercato di gennaio. Il centralone difensivo è quindi tornato (scendendo anche in campo negli ultimi minuti della vittoria contro la Lucchese di domenica scorsa) per dare man forte alla causa rossonera, i cui recenti successi sono a suo dire frutto di una solida mentalità di gruppo. “Abbiamo sempre continuato a lavorare duramente nonostante i risultati negativi – assicura l’ex Piacenza – senza perdere la nostra identità, che c’era anche quando sembrava andare tutto per il verso sbagliato. Il fatto di aver continuato ad allenarsi con questa intensità, scendendo in campo senza fare troppo caso al risultato precedente, ha dato i frutti che ora stiamo raccogliendo, nella consapevolezza che la strada è ancora lunga e che abbiamo ancora tanto da migliorare”.

Alla base dei risultati incoraggianti delle ultime uscite vi è sicuramente una ritrovata solidità complessiva in grado di far subire alla formazione di Pea 5 reti nelle ultime 7 uscite di campionato, 3 delle quali rimediate nella sfida contro la terza della classe Pisa: niente male, se si considera che almeno un gol lo si era sempre subito nelle precedenti giornate. “E’ vero, incassavamo troppi gol – continua Abbate – riconducibili però ad errori grossolani, piuttosto che ad una errata fase difensiva. Penso infatti che a migliorare sia stato il rendimento individuale di tanti giocatori e questo ha fatto si che si evitassero gran parte dei gol che invece prima subivamo con facilità”.

La “missione continuità” proseguirà sabato 23 dicembre, quando i rossoneri busseranno alle porte del Comunale di Gorgonzola per sfidare la Giana Erminio di mister Albè, sulle ali dell’entusiasmo dopo il recente sesto posto ottenuto mediante una striscia impressionante di risultati utili (16 punti in 7 gare), in grado di far volare “dalle stalle alle stelle” la squadra brianzola. Molto probabilmente, si va verso la riconferma del modulo che ha battuto la Lucchese domenica scorsa, per cercare di infondere sempre più convinzione ad un gruppo molto giovane e in cerca di punti.

 

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