Indizi nel baule dell’auto e nei video. Il prefetto: “Non perdiamo la speranza di trovare Elisa viva”

03 Settembre 2019 15:42

I carabinieri del Ris di Parma avrebbero individuato tracce di Elisa Pomarelli sull’auto di Massimo Sebastiani. La vettura, parcheggiata davanti all’abitazione del 45enne residente a Campogrande di Carpaneto, era stata sequestrata poche ore dopo l’allarme lanciato dai genitori della 28enne di Borgotrebbia scomparsa domenica 25 agosto.

La giovane aveva pranzato a Ciriano in trattoria con l’amico Massimo Sebastiani e da quel momento di lei si sono perse le tracce mentre il tornitore è stato visto più volte tra il pomeriggio e la sera prima di svanire nel nulla.

Ieri, 2 settembre, i carabinieri del Ris sono tornati nell’abitazione per nuovi rilievi scientifici che hanno riguardato anche le aree esterne. Al sopralluogo erano presenti i legali.

Massimo Sebastiani, nell’indagine coordinata dalla procura, è accusato di omicidio e occultamento di cadavere. Ulteriori indizi sarebbero contenuti nelle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza.

Le ricerche che sabato scorso avevano coinvolto 150 volontari, oggi riprenderanno nella zona di Sariano di Gropparello con nuove modalità. Al termine del vertice di ieri, il prefetto Maurizio Falco ha dichiarato: “Non perdiamo la speranza di trovarla viva”.

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