L’entusiasmo del “Facu”: “Tifosi del Piacenza unici, vogliamo la grande rimonta”

29 Novembre 2023 11:39

Facundo Marquez nella foto di Claudio Cavalli

Il calcio per il “Facu” è un vizio di famiglia, dalle strade di Mar del Plata al Garilli di Piacenza, dove si è sentito presto a casa: “Potevo arrivare già in estate, ma la società fece altre scelte. Quando c’è stata una nuova possibilità non ho però avuto dubbi: non ho guardato alla classifica, ma ad una sfida che mi piaceva, con i tifosi che mi scrivevano per darmi entusiasmo”.
Parole piene di carica di Facundo Marquez, l’innesto per eccellenza dell’autunno biancorosso, subito decisivo con gol e assist al Brusaporto in un 6-1 che ora regala speranze e prospettive. Fra la mitraglietta alla Batistuta, la pesca, il Boca e il sogno di diventare un calciatore in Europa, l’attaccante racconta il suo percorso e sorride con fiducia al presente piacentino: “In Argentina siamo abituati al grande tifo e alla passione: entrare al Garilli mi riporta a quando giocavo là”.
Un lungo racconto, dalla partita interrotta per seguire la finale dei Mondiali vinta da Messi e compagni, fino all’idolo Lautaro e il tridente con D’Agostino e Recino. Tutto con un unico obiettivo, ora a tinte biancorosse: “Ritorno nei professionisti? Siamo tutti qui per questo. Ragioniamo un passo alla volta, ma abbiamo voglia di fare questa rimonta”.

L’INTERVISTA DI PAOLO BORELLA SU LIBERTÀ

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