Nintendo, un Direct che sa di atto finale per Switch

Di Andrea Peroni 13 Febbraio 2023 04:22

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L’anno di Zelda: Tears of the Kingdom potrebbe essere l’ultimo di Switch, o comunque questa è l’impressione che traspare dal Nintendo Direct dell’8 febbraio. In un appuntamento di circa 45 minuti, la grande N ha dato alla sua community un assaggio di quelli che saranno i prossimi sei mesi circa della console, ormai spremuta in ogni sua componente e pronta, probabilmente, a salutare il suo pubblico con qualche botto conclusivo.

Del resto, nel 2024 Switch compirà sette anni, periodo ormai canonico per la vita delle console di videogiochi, e l’impressione, osservando questo nuovo Direct, è che l’azienda di Kyoto stia preparando un lungo addio alla sua ibrida dal successo fenomenale – è la terza console più venduta di sempre – prima di lasciare il passo alla nuova generazione. Questo è ancora tutto da scoprire, ma, in attesa di sapere come Nintendo ha concepito la sua prossima console, i giocatori su Switch avranno pane per i loro denti quest’anno.

Tra gli annunci più sorprendenti c’è, finalmente, la conferma di Metroid Prime Remastered. Lo shooter in prima persona è stato rimesso a lucido, con una profonda pulizia nelle texture e un’ovvia rimappatura dei comandi ora pensati per avvicinarsi agli sparatutto più recenti. L’avventura di Samus su Tallon, l’alieno e pericoloso pianeta luogo della sua missione, è un condensato di adrenalinici scontri, enigmi e misteri da risolvere, il modo ideale per prepararsi a quel Metroid Prime 4 annunciato tanti anni or sono e sparito dai radar. La remastered del primo capitolo è solo un timido tentativo da parte di Nintendo per far capire che il gioco è ancora nei suoi piani? A ogni modo, piccola, splendida sorpresa: il gioco è già disponibile all’acquisto sullo shop digitale della console.

Il Direct di febbraio è stato a dire il vero un lungo appuntamento dedicato al ritorno di tanti classici del passato. Nei prossimi mesi torneranno Samba the Amigo (estate), la saga fantascientifica di Tron con la visual novel Identity (aprile), il gioco del 2010 Ghost Trick: Phantom Detective (estate), la serie Etrian Odyssey rimesso a nuovo e anche Advance Wars 1+2, quest’ultimo disponibile dal 21 aprile. Tra i nomi più interessanti che si sono fatti rivedere, anche Disney Illusion Island (28 luglio), platform bidimensionale fino a quattro giocatori con protagonisti Topolino, Minni, Paperino e Pippo; Kirby’s Return to Dream Land Deluxe, remastered in uscita il 24 febbraio; Dead Cells, che presto si arricchirà di un’espansione a tema Castlevania; non sono mancate poi le anteprime dei nuovi contenuti di Xenoblade Chronicles 3 e Splatoon 3, così come i nuovi circuiti per Mario Kart 8 Deluxe.

Non manca qualche gustosa sorpresa. Pikmin 4, il gioco che segnerà l’addio del maestro Shigeru Miyamoto pronto a prendersi una meritata pensione dopo aver rivoluzionato l’industria videoludica in più occasioni, sarà disponibile il 21 luglio, mentre emoziona, anche se manca una data di lancio, il ritorno della serie Professor Layton con l’inedito New World of Steam. La serie puzzle-investigativa manca ormai da cinque anni, e potrebbe non esserci momento più adatto per rivederla se non questo, l’ultimo (?) sprazzo di vitalità di una console già passata alla storia.

Sembra assurdo, ma nel Direct non ha trovato posto il buon Mario. La vicinanza del film animato di Illumination faceva sperare in un annuncio a sorpresa, magari nel ritorno della serie Mario Bros. dopo molti anni di assenza, ma così non è stato. L’idraulico tornerà forse nel 2024, con un titolo nuovo di zecca per accompagnare il prossimo hardware della grande N? Chi lo sa. L’unica cosa certa è che per un Mario che manca l’appuntamento, c’è un Link in piena forma pronto a stupire ancora una volta.

La chiusura di showcase è infatti dedicata a The Legends of Zelda: Tears of the Kingdom, la nuova e gigantesca avventura dell’eroe più famoso di sempre impegnato nell’eterna lotta con Ganondorf. Il nuovo trailer ha messo in evidenza un mondo che ancora una volta metterà al centro della sua esperienza l’esplorazione, con Link chiamato a costruire e pilotare i più disparati mezzi di trasporto per muoversi non solo a terra ma anche in aria. E sì, ci sarà anche la possibilità di costruire un enorme drone cavalcabile! Tears of the Kingdom uscirà su Switch a maggio, e sarà inoltre il primo videogioco Nintendo a costare 70 €.

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