Ex scuola di Mortizza: volontari chiedono la biblioteca al primo piano
21 Novembre 2020 16:34
Dalla pulizia dell’area verde esterna – terreno spianato, rimozione delle foglie, sistemazione dei fiori e della lapide commemorativa dei Caduti – sino alla posa di dissuasori per i piccioni, alla verniciatura della recinzione e delle panchine rimesse a nuovo nel giardino: sono gli interventi effettuati dall’associazione “Noi di Gerbido, Mortizza e Bosco dei Santi” presso la ex scuola elementare di Mortizza, a seguito della fornitura di attrezzature e materiali da parte del Comune di Piacenza.
A constatare l’impegno e il senso civico dei volontari, l’assessore alla Partecipazione Luca Zandonella, che nella mattinata di venerdì 20 novembre ha effettuato un sopralluogo sul posto, accolto da alcuni rappresentanti del sodalizio. Accanto al presidente Umberto Venezia, erano presenti Martina Bolzoni, Marco Guerra e Sara Perini. L’incontro è stato occasione “non solo per evidenziare il prezioso lavoro svolto dai cittadini – sottolinea l’assessore – ma innanzitutto per esprimere il ringraziamento dell’amministrazione verso una realtà particolarmente attiva sul territorio, con la quale continueremo a dialogare, in un’ottica di reciproca collaborazione, condividendo l’obiettivo di migliorare e accrescere i servizi per i residenti”.
“In questi mesi – ha rimarcato Umberto Venezia a nome dell’associazione – abbiamo avuto diverse occasioni di confronto con il sindaco Patrizia Barbieri e con alcuni assessori: ringraziamo l’amministrazione per l’ascolto e auspichiamo che presto possano concretizzarsi le nostre proposte, a cominciare dalla realizzazione di una biblioteca al primo piano della ex scuola di Mortizza, dove potrebbero trovare collocazione, ad esempio, tutti i volumi della collezione libraria della parrocchia di Bosco dei Santi”.
L’assessore Zandonella ha avuto parole di particolare apprezzamento anche per l’attività svolta dai volontari durante le fasi più critiche dell’emergenza sanitaria, nei mesi primaverili, quando il sodalizio ha messo a disposizione una fornitura di 250 mascherine protettive da distribuire innanzitutto alla popolazione più anziana, organizzandosi per la consegna di spesa e farmaci alle persone in condizioni di solitudine, malattia o fragilità, senza dimenticare la donazione di magliette a favore dei reparti Covid.
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