Val d’Arda nel mirino dei ladri. Derubata un’emigrante francese in visita al cimitero

18 Agosto 2023 10:42

Nell’ultimo periodo, l’Alta Val d’Arda è stata teatro di una serie di furti che hanno colpito, in particolare, le auto parcheggiate durante le manifestazioni podistiche, ma non solo. Sono arrivate segnalazioni da Vigolo Marchese, Gusano, Castelnuovo e Casali. Queste razzie si sono verificate quando i proprietari delle vetture erano impegnati nelle marce, rendendo le auto un facile bersaglio per i ladri. Una situazione preoccupante che sta causando non solo danni materiali, ma anche preoccupazioni agli organizzatori degli eventi. “La situazione sta diventando preoccupante – ha commentato Elena Poggi, responsabile delle marce in provincia per il Csi – i malviventi si mescolano con i marciatori e, anche se osservati, fanno finta di indossare la tenuta da corsa, armeggiando vicino ad un’auto. Sono difficili da individuare”.

Un ulteriore e grave episodio, anche se non collegabile ai furti durante le marce, è capitato a Lugagnano domenica scorsa. Una donna stava facendo visita al cimitero ai parenti defunti e, all’uscita, ha scoperto che la sua auto, parcheggiata all’ingresso, era stata forzata e, al suo interno, mancava la borsetta contenente anche i documenti personali. La signora derubata era appena arrivata dalla Francia, con il padre, per visitare la nonna e, oltre ad aver perso il denaro e gli oggetti personali, ora si trova anche senza documenti. È un fatto particolarmente triste e inquietante, perché il luogo di sepoltura dei propri cari dovrebbe essere un rifugio di pace e rispetto, non un luogo dove approfittarsi per commettere furti. La proprietaria della borsetta ha anche lanciato un appello, a chiunque abbia commesso questo gesto vile e insensibile, chiedendo almeno la restituzione dei documenti in lingua francese.

L’ARTICOLO DI FABIO LUNARDINI SU LIBERTÀ

Cimitero di Lugagnano

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