Pietro, 100 anni e un’energia contagiosa: “Studio, guardo i social e costruisco aquiloni”

Dipinge, legge, studia. Naviga su internet e scrive sui social. Costruisce gli aquiloni, ogni pezzo con le sue mani, e li alza verso il cielo con movimenti leggeri e talvolta indecifrabili, magici. Si emoziona. Fa apparire banale ciò che non lo è a qualsiasi età, men che meno alla sua: 100 anni appena compiuti. Pietro Satta, piacentino di origini sarde, partigiano, ex mercante d’arte e “almeno altri trenta lavori”, ha festeggiato nei giorni scorsi il secolo di vita. Ma il “signore degli aquiloni” – così viene chiamato nel suo quartiere, la Besurica – sembra un ragazzino e ha energia da vendere a tanti giovani di oggi. Ecco l’intervista nel servizio del Tgl a cura di Thomas Trenchi.