Nell’ex caseificio di Niviano arriva la fabbrica di popcorn. Via alla bonifica da amianto

31 Marzo 2024 03:30

Foto di Pietro Zangrandi

Marco Cassinelli, amministratore unico della Fun Food, è tra gli operai al lavoro nello storico caseificio di Niviano – fu Davoli e poi San Leopoldo, chiuso da dieci anni – dove da qualche settimana intravede lo spazio giusto per ampliare l’orizzonte di un sogno nato nel 1993 e cresciuto a Rivergaro, a pochi chilometri da qui. Quello della fabbrica dei popcorn.

Certo, ora c’è da rimboccarsi le maniche, “ma in zona non si trova da nessuna parte uno spazio così, parliamo di 11mila metri quadrati, ora bonificheremo subito l’area dall’amianto”, conferma Cassinelli, in una delle poche pause. “Ecco, vede, qui si troveranno logistica e uffici, entro la fine dell’estate, diciamo 7-8 mesi. A Rivergaro abbiamo tre capannoni”.

La Fun Food, i cui popcorn arrivano in cinema, parchi di divertimento, piscine, eventi, era una di quelle realtà che rischiavano di essere azzerate dal Covid: oggi rialzata la testa con i suoi 24 dipendenti fattura 7,5 milioni di euro l’anno.

L’ARTICOLO DI ELISA MALACALZA SU LIBERTÀ

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