Depressione Pro Piacenza: Bobb abbatte i rossoneri al secondo ko di fila

21 Ottobre 2018 00:40

Società che non ottempera ai propri doveri, squadra che inciampa per la seconda volta consecutiva: il Cuneo passa al Garilli e acuisce la situazione di crisi del Pro Piacenza i cui giocatori, come noto, ancora attendono il pagamento degli stipendi da parte della società. Decide la rete di Bobb a metà ripresa, per il Cuneo è il quarto risultato utile di fila.

Tante sorprese nella formazione schierata da mister Giannicchedda che tiene a riposo anche i suoi calibri, Ledesma e Nolé; spazio a Quaini in mezzo al campo sostenuto ai lati da Sanseverino e Remedi. Davanti coppia d’attacco composta da Scardina e Volpicelli.

Avvio di gara privo di emozioni con il Cuneo che non bada troppo al sottile e Pro che tenta di aggirare l’attenta retroguardia piemontese a cinque elementi dove agisce anche l’ex Castellana. Un canovaccio che prosegue per quasi tutta la frazione, con soli tre squilli distribuiti nell’ultimo quarto d’ora. Prima il colpo di testa di Cristini che impegna a terra Zaccagno, dopodiché, al 31’, la chance per Sanseverino il cui controllo è da applausi, meno la conclusione che non trova la porta. Nel finale ci prova anche Volpicelli con il sinistro dal dischetto del rigore, ma questa volta è Marcone a cavarsela egregiamente.

Ripresa con Scazzola che getta immediatamente nella mischia Bobb al posto di Said, ma schieramento tattico, il 5-3-2, che non cambia. Match che proprio non decolla e così Giannichedda al 17’, mette mano alla pancina: triplo cambio con Nolé, Sicurella e Zanchi che prendono il posto di Volpicelli, Remedi e Nava. Risultato, due minuti più tardi arriva il gol del Cuneo. Un altro neo entrato, Caso, dà saggio della propria abilità tecnica ubriacando di finte la difesa rossonera prima dell’assist al centro per Bobb che griffa con il destro il vantaggio ospite. Una doccia gelata alla quale il Pro Piacenza non riesce a far fronte e anzi, al 27’, rischia di subire il raddoppio. Il direttore di gara accorda un calci di rigore per un fallo di Pasqualoni in piena area, ma il tiro dal dischetto del solito Bobb spedisce il pallone ad impattare in pieno il palo. Tutta nell’incornata di Nolé al 34’, la reazione di un Pro che fatica a trovare ritmi e misure in un match in cui il Cuneo controlla senza patemi eccessivi. Solo in pieno recupero, timide proteste per un presunto fallo da rigore commesso ai danni di Nolé: troppo poco per raggiungere il pari, con Jallow che si divora il raddoppio ad un niente dal triplice fischio.

Prossimo impegno, mercoledì prossimo ancora al Garilli, quando i rossoneri se la vedranno con la Robur Siena per il recupero della prima giornata che venne rinviata per le note vicende legate ai possibili ripescaggi in serie B, poi non concretizzatisi.

PRO PIACENZA-CUNEO 0-1
MARCATORE Bobb (C) al 19’ s.t.
PRO PIACENZA (3-5-2) Zaccagno 6,5; Maldini 5,5, Belotti 6 (dal 30’ s.t. Perrotti), Pasqualoni 5,5; Kalombo 5,5, Remedi 5,5 (dal 17’ s.t. Sicurella 5,5), Quaini 6, Sanseverino 5,5 (dal 29’ s.t. Ledesma 5,5), Nava 5,5 (dal 17’ s.t. Zanchi 5,5); Scardina 5, Volpicelli 5 (dal 17’ s.t. Nolé 6). (Bertozzi, Mangraviti, Milani, Kadi, Esposito, Urso, Marchesi). All. Giannichedda 5,5.
CUNEO (5-3-2) Marcone 6,5; Mattioli 6,5, Ferreyra 6,5, Cristini 6,5, Castellana 6,5, Bertoldi 6,5; Said 6 (dal 1’ s.t. Bobb 7), Suljic 7 (dal 40’ s.t. Paolini s.v.), Kanis 6 (dal 22’ s.t. Romanò 6); Gissi 5,5 (dal 13’ s.t. Jallow 6), Borello 6 (dal 13’ s.t. Caso 7). (Gozzi, Tafa, Alvaro, Maresca, Reymond, Celia, Marin). All. Scazzola 7.
ARBITRO Moriconi di Roma 6,5
NOTE paganti 100 circa, non ci sono abbonati, incasso non comunicato. Ammoniti Gissi, Pasqualoni, Angoli 6-1.

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