Il Piacenza non punge mai, al Trento basta il rigore (dubbio) di Belcastro

21 Dicembre 2021 12:01

Fotoservizio Claudio Cavalli

Il Piacenza chiude l’anno nel peggiore dei modi, uscendo sconfitto dal campo del Trento nell’ultima gara dell’anno. Decisivo il rigore di Belcastro al 34′ del primo tempo, fischiato per un fallo di mano molto dubbio di Marino sugli sviluppi di un corner.
I biancorossi non si sono mai resi pericolosi, soprattutto nel secondo tempo giocato all’arrembaggio, ma con poche idee.
La classifica si fa sempre più delicata: 22 punti in 20 partite e una sola lunghezza sulla zona play out.
Ora pausa natalizia, prossimo impegno il 9 gennaio al Garilli contro la Virtus Verona.
SERIE C – RISULTATI E CLASSIFICA

LA CRONACA

PRIMO TEMPO
Il Piacenza chiude il 2021 sul campo del Trento, nella gara valida per la prima giornata del girone di ritorno di Serie C.
Mister Cristiano Scazzola si affida al tandem composto da Dubickas e Rabbi dietro al rientrante Cesarini. In porta, Libertazzi al posto di Pratelli, ko prima della gara. Al centro della difesa, Tafa al posto dello squalificato Nava.
L’inizio di gara è di studio, la prima nota riguarda il cambio forzato tra i biancorossi, con Simonetti al posto dell’infortunato Marchi all’11’.
Pochissime le emozioni nella prima mezz’ora, con il Piace molto attento in difesa e a centrocampo, ma con non riesce a imbastire azioni offensive pericolose.
Al 34′ botta dai 25 metri su punizione di Pasquato, Libertazzi mette in angolo. Sul corner, colpo di testa di Barbuti, la palla sbatte sul braccio di Marino, per l’arbitro è rigore, che Belcastro realizza. Trento-Piacenza 1-0.
La reazione del Piace sta tutta nella rovesciata di Rabbi su cross di Parisi, con palla larga di poco.
Al 45′ Libertazzi è super sulla punizione dal limite dell’area di Pasquato.
Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

SECONDO TEMPO
La ripresa riprende con Bobb al posto di Marino. Biancorossi che sembrano molto più determinati, pressano alto e arrivano due volte al cross con Parisi dalla destra, ma la difesa di casa respinge.
Al 55′ occasionissima per Rabbi, che sulla sinistra ruba palla a un difensore, entra in area e quasi dalla linea di fondo tira forte sul primo palo, trovando la respinta del figlio d’arte Marchegiani.
Al 65′ Libertazzi è strepitoso sul colpo di testa su Barbuti sugli sviluppi di una punizione laterale.
Al 67′ Scazzola rischia l’acciaccato Raicevic, dentro al posto di Cesarini.
Al 70′ spunto in area di Rabbi, contatto più che sospetto con Raggio, su cui l’arbitro sorvola tra le proteste biancorosse.
Al 76′ Pattarello scatta sul filo del fuorigioco, sinistro da posizione defilata che Libertazzi mette in corner.
Il Piacenza staziona stabilmente sulla trequarti avversaria, ma non riesce a creare occasioni e si espone alle pericolose ripartenze trentine.
Dopo tre minuti di recupero, finisce la gara.

LE FORMAZIONI
TRENTO (3-4-1-2): Marchegiani; Raggio, Trainotti, Carini; Osuji, Belcastro, Rufo Luci, Oddi; Pasquato; Barbuti (Chinellato), Pattarello (Vianni). (Cazzaro, Chiesa, Galazzini, Scorza, Bonomi, Jashari, Matteucci, Fontana). All. Parlato.
PIACENZA (3-4-2-1): Libertazzi; Armini, Tafa (Lamesta), Marchi (Simonetti); Parisi, Marino (Bobb), Suljic, Gonzi; Rabbi, Cesarini (Raicevic); Dubickas. (Pratelli, Galletti, Angileri, Burgio, Codromaz, Giordano, De Grazia, Gissi). All.: Scazzola
Arbitro: Mariasole Ferrieri Caputi di Livorno
Rete: 34’pt Belcastro (rig.) (T)

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