Plescia tiene accesa la fiammella del Piacenza. Bomber Guerra vola in B

08 Aprile 2023 19:30

Il Piacenza è ancora vivo. Il gol di Plescia regala la settima vittoria stagionale giunta al cospetto di una Pro Sesto che abbandona definitivamente i propositi di “scudetto”. Vittoria meritata per la squadra di mister Abbate, espulso a metà ripresa dopo un furioso battibecco con la panchina avversaria. Due giornate alla fine del campionato e biancorossi che ora, grazie alla vittoria per 1-0 della FeralpiSalò sulla Triestina, guadagnano un punto sui giuliani penultimi e domenica prossima attesi dallo scontro-salvezza del Rocco con il Sangiuliano. Mentre il piacentino Simone Guerra, leader della squadra di Salò, festeggia la serie B, il Piacenza torna improvvisamente a sperare concretamente di agganciare la zona playout in extremis.

Abbate ha fatto i conti con infinite assenze e ha gettato nella mischia Capoferri per completare il terzetto difensivo composto anche da Nava e Masetti. Fuori causa anche Rinaldi, tra i pali è stato tempo di ritorno per Nocchi. In avanti, tandem Cesarini-Plescia con Luppi nemmeno convocato.

Primo tempo privo di emozioni, anche se il Piace è parso ben più motivato rispetto alla squadra di Andreoletti, quasi mai pericolosa e sempre in attesa degli attacchi biancorossi. Solo un sussulto sull’atterramento in piena area di rigore di Cesarini sul quale l’arbitro ha sorvolato.

Più vibrante la ripresa: subito tre cambi operati dal tecnico di Sesto San Giovanni, dopodiché il Piacenza ha alzato i giri del motore. All’8’, il gol-partita: servizio di Cesarini per Plescia in profondità (la posizione è parsa irregolare) e sinistro vincente del centravanti, al secondo centro stagionale. Lo stesso attaccante, nei minuti successivi, ha avuto due volte sul destro e poi sulla testa, il pallone per chiudere il match. Poco male, perché la Pro Sesto non ha mai chiamato in causa Nocchi, se non con tentativi velleitari.

Domenica prossima alle 14.30, trasferta a Busto Arsizio mentre la Treistina se la vedrà al Rocco con il Sangiuliano in un vero e proprio scontro diretto.

LA FOTOGALLERY DI CLAUDIO CAVALLI:

PIACENZA-PRO SESTO 1-0
MARCATORE: Plescia all’8′ s.t.
PIACENZA (3-5-2): Nocchi; Nava, Masetti, Capoferri (dal 34′ Munari); Parisi, Suljic, Giorno, Chierico (dal 18′ s.t. Gonzi), Rizza; Cesarini (dal 46′ s.t. Vianni), Plescia. (Tintori, Maianti, Zunno, Sollini, Boffini, Palazzolo, Hrom). All. Abbate.
PRO SESTO (3-4-1-2): Del Frate; Giubilato (dal 39′ s.t. Moretti), Marzupio (dal 18′ s.t. Vaglica), Toninelli; Radaelli, Gattoni, Marchesi (dal 1′ s.t. Wieser), Capelli; D’Amico (dal 1′ s.t. Bianco); Capogna (dal 1′ s.t. Gerbi), Sgarbi (Santarelli, Botti, Ferrero, Maurizi, Suagher). All. Andreoletti.
Arbitro: Giaccaglia di Jesi).
NOTE: angoli 4-3. Ammoniti Giubilato e Weiser. Espulso mister Abbate al 23′ s.t.

CRONACA SECONDO TEMPO
Al 37′, incursione mancina di Gonzi che, da posizione molto defilata, ha tentato il destro di piatto che Del Frate ha alzato sopra la traversa. Grossa chance per il Piace.

Al 25′, altra chance per Plescia: su azione d’angolo, incornata all’altezza del primo palo del centravanti, attivissimo dopo il gol.

Buon Piacenza che, anche dopo il vantaggio, sta cercando spazi nella metà campo ospite per tentare di chiudere il match. Tra il 22′ e il 23′, due opportunità per il Piace: prima ci ha provato Gonzi con un destro da fuori, dopodiché gran tiro in diagonale di Gonzi. Entrambi i tentativi si sono persi di poco sul fondo. A fine azione, espulso mister Abbate per uno scontro, il secondo, con la panchina avversaria.

Al 15′, occasione per la Pro Sesto: incursione a destra con il pallone per Sgarbi che, appena dentro l’area di rigore, esplode un gran destro che si è spento appena sopra la traversa.

All’8′, a sorpresa, vantaggio del Piacenza: sulla verticalizzazione di Cesarini, Plescia trova il tempo giusto con il sinistro per il diagonale che vale l’1-0 in favore dei biancorossi.

Riprende il match del Garilli, risultato ancora fermo sullo 0-0. Triplo cambio per la Pro Sesto: dentro Wieser per Marchesi, Gerbi per Capogna e Bianco per D’Amico.

CRONACA PRIMO TEMPO
All’intervallo, gara ancora sullo 0-0. Risultato giusto dopo 45 minuti poveri sul piano tecnico, Piace più intraprendente ma rari i pericoli dalle parti di Del Frate.

Al 41′, buona percussione di Cesarini sul versante mancino: tocco per Plescia che ha trovato lo spazio per il tiro ma dopo il recupero dei difensori lombardi che hanno ribattuto. Sul pallone vagante, destro d’esterno di Parisi da destra e pallone fuori di un paio di metri.

Al 35′, incornata di Capogna da azione d’angolo con Nocchi immobile: pallone sul fondo di un paio di metri. Gara che rimane su ritmi non eccessivamente elevati

Al 33′, brivido in area di rigore della Pro Sesto: sulla girata ravvicinata di Chierico, uscita molto tempestiva di Del Frate, bravo a mettere in angolo.

Al 31′, primo intervento di Nocchi: dai trentacinque metri, sparo con il destro di Gattoni e intervento del portiere biancorosso sulla conclusione centrale ma molto potente. Deviazione che, fortuna per i biancorossi, non ha trovato attaccanti ospiti pronti a raccogliere il pallone.

Prima mezz’ora di gioco senza grosse opportunità da gol. Piacenza più propositivo rispetto a una Pro Sesto che si sta limitando a controllare. I biancorossi però, fino a questo punto, non sono riusciti a costruire occasioni da gol. Unico sussulto, l’atterramento in piena area di di rigore di Cesarini: dalle immagini tv, il contatto con Giubilato è parso piuttosto netto, non per il direttore di gara.

Al 18′, brutto errore in zona difensiva di Capoferri che ha di fatto regalato palla a Sgarbi, il cui destro in diagonale è terminato alto sopra la traversa. Prima conclusione della Pro Sesto verso la porta di Nocchi.

Al 12′, proteste biancorosse per un presunto tocco in area ai danni di Cesarini, bravo a districarsi tra quattro avversari prima di crollare a pochi metri da Del Frate. Episodio molto dubbio

Piace che, dopo 10 minuti, mantiene il predominio territoriale senza però creare grossi grattacapi alla Pro Sesto che fino ad ora non ha mai oltrepassato la trequarti offensiva. Al 9′, primo tentativo del Piace con Cesarini che si è esibito in una gran rovesciata dal cuore dell’area di rigore: pallone altissimo.

Sono in campo Piacenza e Pro Sesto, sfida valida per il terz’ultimo turno stagionale del girone A di serie C. Pubblico che si attesta sulle mille unità. Gara da vincere ad ogni costo per il Piace per mantenere vive le residue speranze di playout.

NOTIZIA DELLE 14
Mister Abbate si affida a Capoferri e recupera Nava per completare il reparto arretrato dove Masetti sarà impiegato nel ruolo di centrale. A metà campo, siede in panchina Gonzi, fiducia a Chierico con Giorno e Suljic. Parisi e Rizza sono gli esterni mentre con Cesarini c’è Plescia. Assente anche Rinaldi (infortunio al ginocchio), torna dal primo minuto Nocchi. Tra le fila della Pro Sesto, assente Corradi per squalifica, sono Capogna e Sgarbi gli attaccanti sostenuti da D’Amico. Parte dalla panchina Gerbi.

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