Gas Sales Bluenergy, i soliti blackout costano caro: Trento ne approfitta e vince 3-1

Seconda sconfitta in altrettanti scontri diretti per la Gas Sales Bluenergy, che dopo aver perso 3-0 la semifinale di Supercoppa contro Civitanova lo scorso 31 ottobre, cade anche in casa di Trento campione d’Italia nell’anticipo della quarta giornata di Superlega, perdendo così l’imbattibilità in campionato.

PRIMO SET – Sorride all’Itas il primo set, dove un paio di errori nel finale di Piacenza (un set point sbagliato da Recine, un attacco impreciso di Leal e qualche problema di troppo in ricezione) consegnano il 26-24 ai trentini. Peccato, perché la Gas Sales – rispondendo alla grande con la combinazione difesa-muro-contrattacco al grande servizio di Trento – era riuscita a scavare un mini-vantaggio sul 22-19 che sembrava ormai aver instradato i biancorossi verso la vittoria del parziale.

SECONDO SET – Niente da fare per la Gas Sales: l’Itas vince anche il secondo parziale. Errori a ripetizioni in battuta, un attacco ingolfato e una ricezione che non dà la possibilità di rigiocata spingono Trento su un laconico 13-6. Anastasi corre ai ripari togliendo Leal e mandando in campo in pianta stabile Recine, il cui impatto è devastante: oltre che in seconda linea, lo schiacciatore biancorosso si fa sentire eccome anche in attacco e a muro, Piacenza si rifà sotto accorciando sul 18-15. L’ace di Lucarelli firma anche il -2, ma nel momento decisivo del set l’Itas riprendere in mano le redini del match, prevalendo ancora una volta a servizio e mandando in tilt la seconda linea piacentina. Trento archivia per 25-19.

TERZO SET – Piacenza ritrova sé stessa in avvio di terzo set, mettendo in bolla la difesa e armando l’attacco con due ritrovati Gironi e Lucarelli. Ma è dalla fase muro che arrivano i punti più pesanti, come quello di Simon che vale il 10-6. Il gigante cubano si risveglia anche a servizio, stampando nel campo opposto l’ace del 14-9. Un bel vantaggio che Trento non riesce a scardinare, anche perché Recine e lo stesso centrale caraibico (chiudono il parziale con 7 punti ciascuno) sono davvero scatenati. La Gas Sales torna in corso vincendo 25-16.

QUARTO SET – Sembra un buon preludio per cullare il sogno di volare al tie break e invece, ancora una volta, Piacenza incappa in un nuovo blackout: dopo un avvio di quarto set in equilibrio, la Gas Sales cala in battuta, smarrisce solidità a muro e si perde anche in difesa. L’Itas non perdona e vola avanti 15-9, un gap che la Gas Sales non riesce più a colmare: Trento chiude 25-18.

I SESTETTI – Subito una novità in casa Gas Sales: i biancorossi schierano dal primo minuto il libero Hoffer, con Scanferla indisponibile per problemi influenzali. Dopodiché, riecco Leal in coppia con Lucarelli a presidiare la banda. Diagonale composta da Gironi e Brizard, mentre Simon e Ricci sono i centrali.

Trento risponde con Sbertoli in cabina di regia e Rychlicki opposto. Lavia e Michieletto sono gli schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik i centrali con Laurenzano libero.

LA FOTOGALLERY DI CLAUDIO CAVALLI