Doppietta di D’agostino, il Piacenza batte Caldiero Terme 2-1

19 Novembre 2023 17:18

D’Agostino batte Caldiero, il Piace si avvinghia al suo uomo più determinante.La vittoria, non semplice, non ha effetti particolari in classifica (l’Arconatese resta a +9) ma blinda in qualche modo il manufatto rossiniano. Non è un crescendo vero e proprio, ma i progressi si toccano. Il tecnico non tocca invece la formazione vittoriosa a Ponte San Pietro, se non per fare debuttare FacundoMarquez al centro dell’attacco. Bilancio: segna un gol annullato per motivi incomprensibili, provoca l’espulsione dell’avversario che porta alla superiorità numerica che incornicia il secondo e decisivo vantaggio.Restiamo a Rossini: si conferma produttiva la scelta di Artioli quarto di difesa, si conferma il rendimento in crescita di Iob più dentro il gioco. Il Piace dà il meglio di sè nel primo tempo, anche se la partenza della manovra è troppo lenta. Ma Kernezo buca facilmente sulla destra e se in difesa tieni a bada Bitihene, hai fatto quasi tutto. Il Caldiero arriva con al collo la medaglia d’argento della classific,a, quindi sai che è un osso duro. Avrebbe bisogno di un portiere: le due conclusioni vincenti di D’Agostino non hanno certo esaltato Kupi.
Il minuto della prima svolta è il 13: Moro è graziato da un colpo di testa ravvicinato e inguardabile di Filiciotto, l’azione riparte, Kernezo libera D’Agostino che spara subito e trova l’angolo. Portiere rivedibile. IlCaldiero prova a reagire subito, ma lì per lì trova solo un paio di calci d’angolo. Il Piace replica colpo su colpo e quelli davanti sembrano ispirati. Poi Moro deve chiudere la strada a Bithiene, lanciato da Fasan. Insomma, non è una partita facile da governare, tutt’altro. Rossini cerca altre soluzioni: Facu si sposta a destra e Kernezo si accentra. Dura un attimo.
Poco dopo la mezz’ora, ecco il gol del Facu, ma tutto è inutile per un fuorigioco in verità inesistente. E’ una delle poche uscite biancorosse in minuti fatti di protezione a Moro. Bisogna cercare di uscire, possibilmente in velocità, invece la costruzione rimane lenta. D’Agostino si mette in proprio subito dopo l’intervallo: il portiere mette in angolo. Baudouin si oppone a un tiro a botta sicura di Mondini: contropiede da non prendere, in realtà, con la linea mediana in ritardo nel recupero. La partita rimane complicata, ma ilCaldiero lascia qualche spazio in più. Peccato che il Piace si allunghi e non riesca a fare combaciare le due fasi. E per certi momenti dà l’impressione di volerla addormentare.
Ci prova Bitihene, al quale portar via la palla è sempre un problema, Moro sfiora e la mette in angolo. Dentro Arma, il pericolo numero 1, che prende il posto del difensore Rossi. Ecco il pari: Bitihene lascia lì tutti e centra, sul palo lungo arrivano in due, la prende Gobetti indisturbato: la difesa del Piace non è proprio ermetica. Rossini fa un cambio doppio: Castro e Santella per Kernezo e Bassanini. Ma il Piace non sembra aver la forza per riprendere la partita. Ci prova Castro che spara il sinistro un metro sopra l’incrocio. I biancorossi hanno comunque il merito di restare dentr la partita.
Seconda svolta alla mezz’ora: Gobetti ferma da ultimo uomo Facu lanciato di prima da D’Agostino. C’è un quarto d’ora più recupero in superiorità numerica. Dentro Hrom per Marquez. Gerbuado perde il tempo del tocco sottoporta, il Caldiero chiude il caveau. Il jolly lo pesca D’Agostino: tiro da fuori maligno, un dito sotto la traversa, il portiere ci va con mano morbida e non la intercetta. Piace di nuovo in vantaggio a 5’ dalla fine. Poi va giù in area Hrom, nemmeno stavolta l’arbitro fischia il rigore. Sembrava starci largamente. Per fortuna non serve.

PIACENZA – CALDIERO TERME 2-1

RETI: D’Agostino (P) al 13’ pt; Gobetti (C) al 22’ st; D’Agostino (P) al 40’ st

PIACENZA (4-4-1-1): Moro; Iob, Del Dotto, Baudouin, Artioli; Kernezo (dal 26’ st Castro), Gerbaudo, Andreoli, Bassanini (dal 26’ st Santella); D’Agostino; Marquez (dal 33’ st Hrom). (Maianti, Tortelli, Ndoye, Russo, Touré, Gandolfi).All. Rossini.

CALDIERO TERME (4-3-3): Kupi; Gecchele, Rossi (dal 19’ stArma), Gobetti, Personi; Mondini, Filiciotto, Furini (Dal 34’ st Turano); Bithiene (dal 36’ st Hoxha), Zerbato (dal 28’ st Amoh), Fasan (dal 33’ st Cherubin). (Aldegheri, Carlevaris, Burato, Orfeini).All. Soave.
ARBITRO: Virgilio di Agrigento 4.

NOTE: paganti 639, abbonati 1.249, incasso non comunicato; espulso Gobetti (C) al 30’ st per fallo da ultimo uomo; ammoniti Gerbaudo, Furini, Gecchele, Del Dotto; angoli 6-7; recupero 1’-5’. Prima della partita il presidente Polenghi consegna contributi a Casa del Fanciullo e Progetto Vita.

FOTO ANGELA PETRARELLI

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