Al Garilli doppietta di Recino: Piacenza stende Club Milano e avvicina la vetta

Pur ancora lontano dalla propria migliore versione dopo la lunga sosta, al ritorno in campo al Garilli, il Piacenza ritrova la vittoria con il 2-0 sul Club Milano. Merito della doppietta di Recino, al ritorno al gol dopo tre gare a digiuno, con un colpo di testa per tempo. Biancorossi non brillantissimi per buona parte della prima frazione e a inizio ripresa, seppur senza prendere grandi rischi, prima di chiudere i conti con il secondo gol del proprio bomber.
Nonostante l’assenza dello squalificato D’Agostino, in fondo paga la scelta di Rossini di cambiare e puntare sul modulo 4-3-3. Rientro in campo nel secondo tempo anche per Gerbaudo e Bachini, reduci da due lunghi stop. Unica nota stonata l’infortunio di Bassanini, che si è accasciato a terra al 35’ della ripresa (dopo venti minuti dal suo ingresso in campo) per un problema all’inguine. In dubbio la sua presenza per il big match di mercoledì 28 febbraio in casa dell’Arconatese. Dopo questa vittoria, Piacenza a -5 punti dalla vetta del girone ora occupata dal Caldiero Terme, ma con una partita in meno (appunto quella contro l’Arconatese).

IL TABELLINO DI PIACENZA-CLUB MILANO 2-0
Piacenza (4-3-3): Moro; Iob, Silva, Somma, Berton; Artioli, Corradi (36’ s.t. Gerbaudo), Andreoli (27’ s.t. Bachini); Kernezo (27’ s.t. Zini), Recino, Ndoye (15’ s.t. Bassanini, 35’ s.t. Russo). All. Rossini. (Maianti, Del Dotto, Gandolfi, Marquez).
Club Milano (3-5-2): Stucchi; Rigo, Tordini, Di Pentima (34’ s.t. Natale); Foschiani (43’ s.t. Grechi), Greco (34’ s.t. Scaglione), Costa (30’ s.t. Bregasi), Panzani (24’ s.t. Goffi), Ruiz; Dioh E, Rankovic. All. Scavo. (Monzani, Diouck, Fossetti, Cuoco).
Arbitro: Gambacurta di Enna.
Reti: 6’ p.t. e 29’ s.t. Recino.

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LA DIRETTA

Dura pochissimo la partita di Bassanini: il classe 2006 esce dal campo dopo appena 20 minuti per un fastidio probabilmente all’inguine. Al suo posto in campo Russo, a questo punto a rischio la presenza di Bassanini per il big match di mercoledì in casa dell’Arconatese.

Raddoppio del Piacenza appena prima della mezz’ora della ripresa: schema riuscito su corner dalla destra con scambio corto di Corradi per Iob, cross perfetto per un altro colpo di testa di Recino per il 2-0. Biancorossi ora rivoluzionati anche dagli ingressi di Bachini e Zini per Andreoli e Kernezo.

Il secondo tempo riparte con un copione simile alla prima frazione: Piacenza impreciso in fase di costruzione con tanti errori, mentre i milanesi provano a farsi vedere con i tentativi di Di Pentima e Costa sugli sviluppi di calcio d’angolo. Rossini prova a smuovere le acque al quarto d’ora con il primo cambio: dentro Bassanini per Ndoye. Due minuti dopo la prima occasione biancorossa della ripresa, tiro di Andreoli ispirato dall’avanzata solitaria di Recino, respinto da Stucchi.

Fine primo tempo al Garilli: Silva e soci che recriminano soprattutto per un probabile fallo da rigore di Foschiani su Ndoye al 24’, non sanzionato dall’arbitro Gambacurta. Piacenza che non ha comunque tenuto alto il ritmo della sfida dopo il gol dell’1-0 di Recino e ha lasciato campo al Club Milano, pur senza concedere particolari occasioni da rete.

Il Piacenza rischia la frittata in avvio: il retropassaggio di Somma mette in difficoltà Moro, che per poco evita l’autogol. La reazione degli uomini di Rossini però è immediata e al 6’ arriva il vantaggio con Recino: il bomber biancorosso incorna in rete un bel cross di Kernezo, che si era liberato con un grande dribbling sulla fascia destra.