Bit 2013: Oltre 200 tra giornalisti e operatori allo stand piacentino

01 Marzo 2013 13:41

Si è chiusa con successo la presenza piacentina alla Borsa internazionale del Turismo di FieraMilano 2013. Secondo i dati raccolti da Bloomet (la società specializzata in marketing turistico territoriale incaricata di organizzare e gestire l’evento piacentino a Milano) sono stati oltre duecento i giornalisti e gli operatori professionali (più di 60 giornalisti registrati) a prendere parte alla degustazione organizzata venerdì 15 febbraio nello stand dell’Emilia Romagna dove erano presenti i prodotti piacentini. L’evento, voluto e finanziato grazie alla collaborazione fra Camera di Commercio, Provincia e Comune di Piacenza, si è ispirato al progetto innovativo “Alla scoperta delle terre e dei tesori piacentini”, presentato recentemente dalla Strada dei vini e dei sapori dei Colli Piacentini e dalla Strada del Po e realizzato in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e I.Ter.

A tracciare il bilancio della partecipazione piacentina a Bit 2013 sono stati questa mattina i tre enti sostenitori dell’iniziativa di fronte ad un pubblico di operatori e soggetti coinvolti. “Un ringraziamento particolare – hanno detto l’assessore provinciale a Turismo e Cultura Maurizio Parma e Cristina Cunico responsabile del settore internazionalizzazione, promozione e studi della Camera di Commercio di Piacenza – va a tutti i soggetti coinvolti che attraverso il loro impegno hanno reso possibile l’evento. Il livello della degustazione è stato alto e il riscontro della partecipazione piacentina positivo anche se occorre mantenere alta la guardia sulla promozione turistica locale”. “Non dimentichiamo – ha aggiunto l’assessore alle Politiche culturali del Comune di Piacenza Tiziana Albasi – l’attività del circuito delle Città d’Arte della pianura Padana, che proprio nei giorni della Bit ha portato a Piacenza operatori internazionali”. “In futuro – ha detto la dirigente scolastica dell’istituto superiore Raineri-Marcora Teresa Andena – sarà necessario confermare la promozione di un “paniere piacentino”, profondamente legato al territorio e al paesaggio, e non una promozione singola”.

Protagoniste della degustazione in terra milanese tre chef piacentine: Isa Mazzocchi del ristorante La Palta, Patrizia Dadomo del ristorante La Fiaschetteria e Emanuela Cattivelli dell’Antica Trattoria da Cattivelli. La cucina piacentina, insieme ai suoi prodotti di eccellenza offerti, e il servizio impeccabile hanno trasmesso un messaggio di qualità e identità territoriale.
Determinanti sono stati anche i contributi di: istituto Alberghiero Marcora, albergo dei Cacciatori, Ais e Fisar (rappresentate da Matteo Cordani), Strada dei vini e dei sapori dei Colli Piacentini, azienda agrituristica Torre Fornello, azienda agrituristica Lusenti, azienda agrituristica Il Poggiarello, azienda agrituristica La Tosa, azienda agrituristica Baraccone, azienda agrituristica Montesissa, società agricola Tenuta Pernice, Strada del Po e dei sapori della Bassa Piacentina, caseificio Borgonovo di Palormi, azienda agrituristica Pizzavacca di Pisaroni, Consorzio di Tutela Vini Doc Colli Piacentini, società agricola Tenuta Pernice, Consorzio Salumi Dop piacentini, Consorzio Tutela Grana Padano, Consorzio Tutela Provolone Valpadana, Consorzio Piacenza Alimentare, caseificio Colla, azienda agrituristica Bosco Gerolo, Coldiretti (pane piacentino), università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (rappresentata da Silvia Civardi) e I.Ter.

 

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