Alano aggredisce pincher in via Maculani. A Piacenza nel 2022 già 139 casi

09 Agosto 2022 06:11

Un alano in via Maculani ha aggredito una pincher. Il grosso cane era privo di museruola, e la cagnetta ne è uscita con pesanti ferite in tutto il corpo. Solo la prontezza di spirito del suo proprietario ha evitato il peggio. E’ solo l’ultimo episodio di attacco da parte di un cane, ma non certo una rarità, anzi segnale di un trend estivo in aumento. Il dottor Marco Maserati dell’Unità Operativa Sanità Animale del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Piacenza, dati alla mano, segnala in provincia 224 casi di morsicature nel 2021, 78 da parte di cani rimasti sconosciuti nell’impossibilità di risalire al padrone e solo 39 casi non hanno coinvolto anche persone. Quest’anno siamo già a 139 episodi, di cui 62 sono riconducibili ad animali rimasti ignoti e 31 le aggressioni limitate ai cani. “Il veterinario che cura il cane aggredito o il medico nel caso di una persona, deve segnalare l’episodio all’Ausl e si applica la procedura anti-rabbia”.

Il “morsicatore” rimane sotto osservazione “spesso a casa sua o più raramente in canile” per dieci giorni. E’ vero che da noi la rabbia è scomparsa, ma per esempio è presente in Ucraina, in Marocco.

I dettagli nell’articolo di Patrizia Soffientini su Libertà

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