Giardini sonori senza candidati, proroga al gestore per evitare la chiusura

21 Settembre 2023 01:58

Si va verso la proroga dell’affidamento dei Giardini sonori all’associazione “Giano”. Così l’amministrazione Tarasconi mette una pezza al cortocircuito che riguarda lo spazio comunale alla Cavallerizza, centro di aggregazione giovanile con sala prove e studio di registrazione per musicisti, cantanti o band. Quasi un mese fa, infatti, l’avviso pubblico per la concessione della struttura era andato deserto. Nessun soggetto – neppure quello uscente – si era fatto avanti, dato che le condizioni economiche risulterebbero insostenibili per molte realtà locali che, in prima battuta, avevano dunque scartato la possibilità di proporsi: il Comune non eroga contributi di gestione e tutte le bollette sono a carico dell’affidatario, a differenza di altri spazi aggregativi con parametri ben più vantaggiosi.

Eppure, nelle scorse settimane, l’assessore alle politiche giovanili Francesco Brianzi aveva radunato in aula consiliare i componenti del tavolo didattica-musicale per puntare proprio sul nuovo corso dei Giardini sonori. Niente da fare, alla prova dei fatti l’avviso non ha scaturito alcun interesse. Così, scartata l’ipotesi di procedere a una seconda chiamata e per evitare una temporanea chiusura dello spazio, a fronte dell’imminente scadenza dell’attuale gestione fissata il 30 settembre, l’amministrazione comunale ha deciso di procedere a una proroga della concessione all’associazione “Giano” fino al 29 febbraio. In questo periodo, intanto, l’assessorato alle politiche giovanili cercherà di elaborare un avviso con condizioni più allettanti per gli enti del terzo settore intenzionati a occuparsi dei Giardini sonori.

IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI:

© Copyright 2024 Editoriale Libertà