“Tutti vivi”, in un libro per Mondadori l’eco che resta dei 4 amici morti in Trebbia

05 Gennaio 2024 02:30

Valerio Millefoglie in uno scatto del fotografo Claudio Sforza

Ascoltare le voci è un esercizio dal quale è difficile prendere le distanze.

Dal febbraio 2022 all’autunno dell’anno appena terminato, Valerio Millefoglie, giornalista e scrittore, ha più volte imboccato la strada per Piacenza per ascoltare decine di voci che riconducono a un preciso momento: la notte fra il 10 e l’11 gennaio 2022, quando Elisa Bricchi, Costantino Merli, Domenico Di Canio e William Pagani, quattro ventenni, hanno trovato la morte dopo che la loro macchina, complice la fitta nebbia, si è capovolta in Trebbia a Calendasco.

Da quell’ascolto prolungato è scaturito “Tutti vivi”, libro di oltre 350 pagine, edito da Mondadori (collana Strade Blu), in cui la parola passa dai genitori dei ragazzi ai loro amici, a chi per lavoro, per caso o per il ruolo che ricopre, è stato toccato da quella vicenda, fino allo stesso autore, spettatore sempre più coinvolto.

“Tutti vivi” è un libro che parla del tempo, della memoria, dell’ansia di vivere e del dovere restare aggrappati alla vita, di generazioni lontane che si guardano e scoprono di essere così uguali. Il volume sarà presentato l’11 gennaio, anniversario della tragedia, allo Spazio Rotative di via Benedettine 66, alle 20.30.

A questa prima nazionale sarà presente l’autore, che ha scelto Piacenza per il lancio e spiegherà il progetto in un percorso a più voci tra musica e video della durata di circa un’ora e mezza. L’iniziativa è aperta a tutti e libera. All’ingresso sarà possibile acquistare il libro.

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