Violenza: in due mesi 11 donne hanno chiesto l’ammonimento del questore

08 Marzo 2024 17:07

Come ogni anno, in occasione della Giornata internazionale della donna, la Polizia di Stato scende in piazza nell’ambito dell’iniziativa “Questo non è amore”. I volantini distribuiti ai passanti informano sulle possibilità che le forze dell’ordine offrono alle donne vittime di violenza. Con questo termine non si intendono solo percosse ma anche isolamento, possesso, insulti, colpevolizzazione, controllo continuo, derisione, accuse ingiustificate e altri comportamenti. All’interno del depliant, quest’anno sono contenute in particolare le informazioni relative all’ammonimento. Presenti al gazebo anche il questore Ivo Morelli e il dirigente della Divisione anticrimine, Angelo Di Legge. Siamo qui per comunicare che noi ci siamo – dichiara il questore Ivo Morelli -. Vogliamo dire alle donne che gli episodi di violenza che le vedono coinvolte trovano in noi una risposta immediata”. 

L’ammonimento –  Undici sono le donne che, da inizio 2024, si sono rivolte direttamente alla polizia di Piacenza per chiedere aiuto dopo aver subito episodi di stalking o violenza. Tre provvedimenti sono già stati emessi, per altri otto è in corso l’istruttoria. L’ammonimento, per usare il gergo calcistico, è un cartellino giallo. Se il comportamento sbagliato viene reiterato il passo successivo, ovvero il cartellino rosso, può costare l’arresto. È una misura di prevenzione di competenza esclusiva del questore che ha lo scopo di garantire la tutela rapida della vittima. Consiste nell’intimazione all’autore ad astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia, minaccia, violenza o intrusione nella vita altrui. Non c’è un procedimento penale, consente di intervenire con gradualità ed è prevista la procedibilità d’ufficio in caso di reiterazione delle condotte da parte del soggetto ammonito. “I dati dicono che nel 90% dei casi, gli uomini che ricevono l’ammonimento del questore non ripetono il reato” ha concluso Angelo Di Legge, dirigente della Divisione Anticrimine.

Numeri per l’emergenza – La Polizia di Stato ricorda i numeri per chi si sente in pericolo: 112 è il numero di emergenza unico europeo, 1522 è il numero della rete antiviolenza. Sono possibili anche segnalazioni anonime all’app Polizia Youpol. 

IL SERVIZIO DI NICOLETTA MARENGHI

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